Le operazioni di spoglio procedono lentissimamente ma la tendenza sembra chiara: il candidato del centrosinistra Francesco Pigliaru sente profumo di vittoria. A confortare questa ipotesi sono i dati che arrivano dai grandi centri urbani, primo fra tutti Cagliari dove il centrodestra contava di fare il pieno. E invece ad un quarto di seggi scrutinati nella città capoluogo, Pigliaru è addirittura avanti del 5 per cento su Cappellacci, con Michela Murgia inchiodata all’11.
A Sassari (anche in questo caso i seggi scrutinati sono quasi un terzo) il candidato del centrosinistra sta addirittura dilagando con il 56 per cento, Cappellacci è staccatissimo al 26 e la Murgia raccoglie un modesto 8 per cento.
A Quartu invece Cappellacci è avanti, ma non in maniera così netta come il centrodestra si aspettava, e anche qui la Murgia si attesta al 10.
A Nuoro le operazioni di spoglio sembrano più lente che altrove, ma lo schema sembra essere quello sassarese: Pigliaru nettamente avanti.
Michela Murgia non ha sfondato, anzi. Il suo risultato è a dir poco deludente.
Infine una annotazione sul dato sconfortante dell’affluenza (53 per cento). Io penso che ogni valutazione debba essere integrata da un elemento molto importante: a queste elezioni non ha partecipato il Movimento Cinquestelle, che solo alle politiche di un anno fa raccolse il Sardegna il 30 per cento dei consensi. Se i grillini fossero stati presenti a queste elezioni (e dai dati che arrivano è evidente che non sono andati a votare in massa per Michela Murgia), forse l’affluenza sarebbe stata lo stesso in calo rispetto alle regionali di cinque anni fa, ma in modo molto più contenuto, quasi fisiologico.
Insomma, io sul dato (critico) dell’affluenza non costruirei comunque analisi catastrofiche.
Vista la scarsa presenza di donne in consiglio, mi aspetto di vederne nella Giunta.
Per questo mi auguro che il prof.Pigliaru scelga, come ha affermato qualche giorno fa, persone competenti, conosciute ed affermate, possibilmente non iscritte a partiti.
Inizi già da oggi ad informarsi su chi è conosciuto e preparato, ad esempio in sanità, e stabilisca dei colloqui (faccia lo stesso in altri ambiti).
I consiglieri li hanno scelti gli elettori, ma non Pigliaru non deve fare l’errore di far scegliere ai partiti gli Assessori.
Con loro sarà lui a dover lavorare, quindi si informi e scelga persone meritevoli, ovviamente di ideologie di sinistra, ma non faccia l’errore di farsi suggerire gli assessori dagli apparati partitici, perché iniziare così, sarebbe un errore.
Sarebbe interessante,me questa proposta la giro a Lei, Vito, iniziare a dare dei suggerimenti a Pigliaru, esaminando in giro chi potrebbero essere i papabili, e inserendo una rosa di nomi (possibilmente non politici).
Le jeux sont fait. Rien ne va plus.
Il voto disgiunto faceva già parte delle regole del gioco. Aspettiamo l’analisi dei flussi per capire come è andata, anche perché gli attori erano oltre a cappellacci e pigliaru anche murgia e pili.
PUNTO E A CAPO.
Oh !Nobile vate Biolchini aspettiamo in fremente attesa il responso di Stampunieddu sugli Assessori. Illuminaci di immenso.
Le jeux sont fait. Punto e a capo.
Riuscirà il prode Pigliaru a consolidare sopra il 40% e ottenere così il super premio di maggioranza, evitando così di chiedere il soccorso dei sardisti per avere una maggioranza tranquilla?
Riuscirà a formare una Giunta autorevole in grado di traghettare la Sardegna fuori dal gorgo della crisi che la sta inghiottendo?
Tutto il resta è noia o singolar tenzone per la lotta all’ultima preferenza fra consiglieri csx e cdx.Per gli altri il mesto ritorno con le pive nel sacco.Amen
Pigliaru dovrà chiedere a molti e anche scendere a patti con tanti. La vittoria della sua lista è dovuta al demerito del suo avversario più che ai meriti dell’armata brancaleone che è questo centrosinistra..
Se volete vedere una distribuzione visiva del voto reale se delle rpeferenze sul territorio guardate qui:http://notizie.tiscali.it/regioni/sardegna/elezioni-2014/mappa-elettorale/#/r.sar/2014-02-16/20-p/sardegna
Guardando in modo approfondito i risultati si vede anche subito che la differenza di circa 20mila voti tra lui e Cappellacci è esattamente pari ai voti mancanti a destra che sono dati VOTO DISGIUNTO che il nome impresentabile di Ugo ha provocato a destra tra molti.
Pare che Franco abbia già telefonato a Pigliaru e questo è senz’altro un buon segno.
Mi preoccupa solo una cosa però: il fatto che si sia sbilanciato Silvio Lai.
Pericolosissimo.
Non d’adi mai inzuddau una!!!!
Ora, per come si stanno mettendo le cose, ci sarebbe quasi da sperare che le liste di Michela Murgia raggiungessero il quorum ed entrassero in Consiglio Regionale, togliendo seggi agli amici e ai sodali di Franco.
Operazione praticamente imPOSSIBILE anche se nessuno si metterebbe a piangere più di tanto se, putacaso, qualche consigliere di Sardegna Possibile dovesse togliere lo scranno a un Giorgio Oppi o a qualche Riformatore della benzina a straccu barattu.
Il bello della diretta comunque è che in alcune aree dell’Oristanese pare la Murgia abbia tolto i voti proprio a lui.
Ta cosa bella.
Spero però che abbiano dati più precisi, magari legati alle sezioni scrutinate perché altrimenti, secondo me, la vittoria di Pigliaru non può ancora essere considerata certa.
Ok, grazie, allora ha tentato proprio un azzardo, rischiando solo di far vincere Cappellacci, scusate se insisto, ma è così
La cosa incredibile è il grande distacco che si sta andando a creare, al momento non si tratta di un testa a testa, ma proprio una sussa grossa!!!
Felice di avere sbagliato la mia previsione in qualche post fa.
La legge elettorale comunque è una schifezza, sia per gli sbarramenti troppo alti sia per la mancanza di ballottaggio.
Io ho sbagliato, gli ultimi giorni pensavo veramente vincesse Cappellacci. Però su una cosa sia io che altri abbiamo avuto ragione, mi riferisco il poco senso del voto alla Murgia, è vero che siamo in democrazia ed ognu fa quello che meglio crede e soprattutto che vuole, ma in un’elezione a turno unico, sarebbe meglio non rischiare!!!. Comunque i sondaggi che davano Murgia al 20% per me sono stati fatti apposta. Scusate, una domanda: ma un seggio per Murgia c’è? Lei personalmente ha superato il 10%
No, non entra!
Si prega si rileggere questo post di sei mesi e mezzo fa…
https://www.vitobiolchini.it/2013/08/02/kelledda-fermati-finche-sei-in-tempo-cosi-prendi-il-15-per-cento-e-nemmanco-entri-in-consiglio-regionale/
Caro Luca “ti quoto” in toto; forse, come dice Marco Ligas,è una legge incostituzionale ma, anche se così fosse, dovremo pazientare xanni e intanto…
Queste sono state elezioni ______ T R U F F A _______
Ora si capisce perchè non ci sono stati le naturali coalizioni.
1) Sbarramento al 10% per coalizione; soluzione reale identica.
2) Sbarramento al 5% se vai da solo; soluzione reale identica.
3) Nessun sbarramento per i partiti coalizzati; due soluzioni reali:
– 3a) nessun sbarramento per i partiti minori se si va con una coalizione forte;
– 3b) sbarramento che può sfiorare il 10% per i partiti minori che stanno in coalizioni medie;
Domanda un piccolo partito, se non è suicida dove va a cercare riparo?
Risposta chiaramente se non è masochista la dove è sicuro di trovare un posto al sole.
Tanti si riempiono la bocca di democrazia, e poi vai a controllare gli atti, e trovi che hanno lottato con le unghie e con i denti per evitare qualunque sbarramento per i partiti coalizzati. Si riempiono la bocca di democrazia ed uguaglianza, ma ditemi dove sta l’uguaglianza tra partiti se certi devono superare sbarramenti enormi ed altri nessun sbarramento, lo sbarramento dovrebbe essere uguale per tutti i partiti, altrimenti nascono alleanze forzate, e vengono cancellate le opposizioni.
L’OPPOSIZIONE è il sale di una vera democrazia.
Un premio di maggioranza assurdo, prendi 25 e ti aggiungo 30, ma quale premio qua siamo a lascia o raddoppia, anzi più del doppio, questa è politica CANNIBALE.
Per non parlare del fatto che i candidati Presidente, tranne i primi due non hanno diritto a sedere in Consiglio Regionale, questo è prendere a calci in bocca gli elettori, i signori che hanno voluto questa legge, forse non hanno notato che oltre al segno sulle liste, gli elettori appongono anche un segno sul un nome di un Candidato Presidente, questo segno per chi ha votato questa legge è aria fritta, non è espressione di una volontà popolare?
Questa legge ignobile approvata da politici ignavi, va cancellata dal suolo di Sardegna, è un disonore ed un infamia per il popolo sardo.
Si riempiono la bocca di semplificazione e poi mettono in campo una legge cervellotica.
Non serve una grande intelligenza per fare una cosa semplice, dettata non dalla stupidità dell’arroganza, ma dalla saggezza del buon padre di famiglia che considera i suoi figli tutti uguali.
Nuova legge elettorale:
A) maggioranza prende il 60%, minoranza il 40%, a prescindere dal numero dei voti;
B) vince il partito-coalizione che prende più voti superando almeno il 40% dei voti validi;
B1) se nessun partito-coalizione supera il 40% si va al ballottaggio, dopo due settimane;
C) sbarramento uguale per tutti i partiti vadano da soli o siano coalizzati al 4%;
D) votazioni su due giornate.
Integrazione:
C1) per i partiti minori della “coalizione vincente” la soglia di sbarramento andrebbe riconsiderata tenendo conto del premio di maggioranza, altrimenti i partiti maggiori si prendono tutto, per cui tenendo conto che 60/40 = 1.5, il 4% si può ridurre al 2,5% reale, che +- corrisponde ad un 4% ponderato dal peso del premio di maggioranza.
Senti Vito,
visto che ci siamo ti ricordo la previsione del signor Nieddu:
“Pigliaru 38, Cappellacci 34, Murgia 18, Pili 8, Sanna e Devias si spartiscono il resto.”
Un commento? E’ ancora il sig. prof. Grand’uff. Stampu Nieddu o è diventato la signorina Cazzara Manna?
🙂
Eh no, così non vale! Il Sommo si confronta solo con chi ha avuto il coraggio di rendere pubblica la sua profezia a urne ancora chiuse! E in ogni caso ci ha preso sia sulla vittoria che sull’irrilevanza della Murgia.
Vito,
sei malefico: adesso ti metti pure a sottolineare le sottigliezze pur di aver ragione! Ma se non ne hai inzertata una!!
Ma dillo che su Michela Murgia hai preso un astice (grande)!
🙂
Spero tu pubblichi un post proprio su Murgia, perché questo fatto della “sopravvalutazione” (non solo tua, naturalmente) è davvero molto interessante.
Pardon… l’astice l’ha preso il signor Nieddu, mica tu (e sul coraggio di sparare a urne chiuse hai ragione)!
Ti consiglio solo di rivedere a campione i post che ho dedicato alla Murgia dalla scorsa estate agli ultimi giorni. Non ho mai creduto in una sua possibilità di vittoria, mai. Pensavo però che almeno il 15 per cento lo avrebbe raggiunto. Ma ne parleremo ancora.