Una beffa. Una tragedia. Anni di lavoro buttati al vento. Il vanto dell’amministrazione del sindaco Emilio Floris gettato alle ortiche. Un’azione di marketing che aveva interessato i cinque continenti fuliau a s’aliga. E per che cosa? E per chi? Ma po prexeri! Diciamola tutta: una geniale intuizione letteralmente scippata! Un ambìto titolo di cui ora si potrà fregiare una insignificante cittadina siciliana, nota alle cronache solo per aver dato i natali a tanti pescatori adusi a farsi sequestrare i pescherecci dai libici. Gentixedda, diciamolo: gentixedda.
E’ con grande tristezza che mi assumo la responsabilità di divulgare questa notizia ai miei concittadini. Vi prego, non voletemene. Io sono solo l’ambasciatore, l’araldo. Pietà di me per quello che sto per dirvi. Il nostro peggior incubo si è avverato: Cagliari non è più la Capitale del Mediterraneo. Lo ripeto: Cagliari non è più la Capitale del Mediterraneo! La vera e unica capitale del Mediterraneo è infatti… MAZARA DEL VALLO! Sconcerto. Disillusione. Tragedia. Morte.
La tragica conferma arriva da internet: “Con il finanziamento per la ristrutturazione di San Carlo e di Casa Tunisia, la nostra Città compie un importante salto in avanti, per affermarsi quale piccola, grande Capitale del Mediterraneo”. A parlare è Nicola Cristaldi, il sindaco di quella bidda siciliana che non voglio neanche più nominare.
Leggete, leggete! : http://www.mazaranews.com/news/290/mazara-finanziati-progetti-dalla-regione
E’ vero, molti erano scettici. In tanti da tempo sostenevano che questa storia di “Cagliari Capitale del Mediterraneo” fosse una solenne cazzata. Ma perché lo dicevano? Forse erano dei sotterranei sostenitori della candidatura siciliana? Erano schifosi traditori della causa casteddaia? O forse sapevano già tutto e volevano prepararci al peggio?
Ma che senso ha chiederselo ora che tutto è perduto? Certo, i perfidi siciliani sapevano di noi, del grandioso progetto che il sindaco Floris portava avanti dal 2001 di fare di Cagliari l’unica, grande, inimitabile Capitale del Mediterraneo. Lo sapevano e hanno voluto umiliarci. Perché infatti assegnare la supervisione delle due opere finanziate all’ingegner Nicolò Sardo? Sardo, capito? SARDO! E’ evidente che c’era la volontà di provocarci, di irriderci.
Penso che la città adesso debba farsi un esame di coscienza. Un mea culpa. In tanti non hanno creduto, in tanti hanno ironizzato. IO PER PRIMO E VI CHIEDO PUBBLICAMENTE SCUSA! In tanti hanno sottovalutato le implicazioni legate allo status di Capitale del Mediterraneo. E adesso ne pagheremo le conseguenze. Tutti quanti, nessuno escluso.
E anche la politica deve assumersi le sue responsabilità. Lo dico a costo di farmi dei nemici, ma è davanti a tragedie come questa che bisogna trovare quel coraggio che non si è mai avuto prima.
E mi rivolgo direttamente al sindaco Floris.
Sindaco! I cagliaritani ti hanno perdonato la distruzione del Poetto, avvenuta senza che tu muovessi un dito! Ti hanno perdonato quella cagata di stadio Sant’Elia e il fatto che il Cagliari non giocherà più in città! Ti hanno perdonato di non aver costruito case popolari e di aver invece favorito i grandi speculatori del mattone! Ti hanno perdonato perfino la sconcezza di piazzetta Maxia! Ma questo no, questo non ce lo potevi fare, questo i cagliaritani non te lo perdoneranno mai. Io “Cagliari Capitale del Mediterraneo” me lo ero persino tatuato! Non si interrompe così un sogno. Vergogna!
Sindaco! Solo una cosa può restituire l’onore a questa città umiliata da quella bidda siciliana che non voglio neppure nominare: le tue dimissioni. Mi dispiace, ma è così. Peccato, perché io ci avevo creduto. Peccato…
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E’ un vero peccato che la nostra “inclita urbs” sia conosciuta solo per gli attacchi libici!
Chi sarebero questi “quattro tunisini anticristi”? I mazaresi o i tunisini? In entrambi i casi lo reputo offensivo.
Una capitale è capitale per tutta la gente del Mediterraneo. se no che capitale del Mediterraneo è.
Psss….. lo sanno tutti che la ccappittale del Mediterraneo è Sassari….
E ma, o Vito, non è che quello che è Cagliari lo decidono a Mazara del Vallo! E chi si credono? Quello che è Cagliari lo decide sempre Cagliari! Non è che arrivi tu e cambi le regole di Cagliari!
ohi, ohi……cosa mi tocca leggere…….altro che la Capitale nel Mediteraneo semmai il capitale nel Mediterraneo, quello accumulato da palazzinari e simili che si sono spartite le povere spoglie di questa città…….
Per me questo è il miglior pezzo che hai scritto.
Hai centrato veramente il pensiero dei Cagliari ……..
Troppo divertente il tuo pezzo…..per il resto non ci resta che………piangere!!
Floris accuarì………dentro la roccaforte di marmo pregiato e non pessas prusu!!!
Di capitale c’è solo cagliari……
In quale altra città, si può girare con mezzi pubblici efficienti,puliti,moderni,. ecologici come la nostra. quale altra capitale ha avuto uno sviluppo urbanistico sociale che ha messo l’uomo al centro e non l’auto,dove i marciapiedi sono ampi,curati accoglienti e permettono ai cittadini di incontrarsi socializzare e sviluppare un’economia che non ha bisogno di città mercato alle periferie,una città che ha piste ciclabili e corsie preferenziali.Quale altra capitale ha un campus universitario che permette scambi relazionali tra studenti e professori di tutto il mondo,una struttura progettata dai migliori architetti del mondo.una capitale che si specchia sul meraviglioso,curato e visitatissimo parco di molentargius,che valorizza il suo mare con manifestazioni sportive nella sua meravigliosa spiaggia nera,che valorizza la sua millenaria storia con gli scavi a santa igia e nel parco archeologico di tuvixeddu,con un fantastico anfiteatro romano.il suo fantastico porto pieno di navi e barche da diporto,con un terminal crociere nuovissimo bellissimo e con un profondissimo fondale.una capitale multietnica che ha saputo integrare senza creare ghetti.come non ricordare il suo fantastico centro storico rinato dai bombardamenti del 43 più bello di prima,ricostruendo le chiese e i palazzi che le bombe americane avevano distrutto.per questo dico e dirò sempre…… garzie grande sindaco
Non ci posso credere!
Dai Vito, ci avevi creduto davvero? Ma dai, Mischinetto.
Per vedere quanto Cagliari sia capitale del Mediterraneo basta uno sguardo al porto: è desolante, ci sono due navi (quando ci sono).
Per quanto mi riguarda la Capitale (se mai ci potrà davvero essere) è Malta.
Ma che scoop e scoop, ajo! C’è una bella differenza tra Capitale “nel” e “del” Mediterraneo 🙂
http://www.emiliofloris.it/progetti_dettaglio.php?id=55
Come sapete, la sintesi efficace dell’impegno che abbiamo assunto è racchiusa nel concetto di “Cagliari capitale nel Mediterraneo” che abbiamo proposto all’attenzione dei cagliaritani e dell’intera Sardegna fin dall’inizio del mandato.
Un progetto difficile ed ambizioso, ma indispensabile.
Per questo, quando all’inizio del mandato presentai al Consiglio ed ai cittadini di Cagliari il programma di governo, dissi, con molta chiarezza, che sarebbe stato difficile valutarne appieno i risultati nel breve periodo, nel corso di una sola consiliatura.
Cagliari capitale, ci tengo molto a sottolinearlo, non è stato e non è uno slogan elettorale.
E’, al contrario, la sintesi di un obiettivo unificante che impegna il Sindaco, la Giunta e le forze di maggioranza che la sostengono ad operare per “trasformare” Cagliari in una città internazionale “capitale nell’area mediterranea”.
Una trasformazione essenziale e necessaria, non per il vezzo del Sindaco Floris, ma una esigenza indispensabile per assicurare al nostro territorio benessere economico e sociale e, soprattutto, prospettive di lavoro stabile e qualificato per i nostri giovani.
In questi anni di governo della città, senza troppo clamore e senza cercare la ribalta, ci siamo fortemente impegnati in questa direzione.
Ciò significa saper investire sul futuro, senza pretendere di avere tutto e subito, ma insistendo pervicacemente sul traguardo strategico di “Cagliari Capitale nel Mediterraneo”.
Tutto questo è Cagliari Capitale, il progetto che ho proposto ed in cui credo fermamente e che affido, per la sua prosecuzione, anzitutto, ai cagliaritani.
ahahahahahhahaha bellissimo esempio di satira! “In questi anni di governo della città, senza troppo clamore e senza cercare la ribalta, ci siamo fortemente impegnati in questa direzione.” così si fanno le cose.. in silenzio .. senza de sinci fai sbiccai…
Ma itta bolid nai “Cagliari Capitale nel Mediterraneo”? Ma capitale de che. Ma ajò…
Vito, mavaffancuore. Lei attenta alle mie coronarie. ho appena finito un turno di lavoro e leggo questa sua sul blog…. di risate si può morire, non Lo sapeva? Io la denuncio, si prepari. Per il resto cosa dire? Parlo del sindsco? Eh no, sarebbe come sparare sullla croce rossa. Un tempo si diceva: “AL PEGGIO NON C’È MAI FINE. UNA RISATA CI SEPPELLIRÀ”. Ormai ci siamo…… Eppure a me questo sindaco tiene alto l’umore, non possiamo cancellarlo così. Vedrete che fra venti o trent’anni Cagliari avrà il posto che merita. abbiate pazienza …….. Vito, an’chi tengasa arrori …. la pancia mi duole dalle risate …ohi ohi
Vito, non ti puoi comportare così, mi associo ad Andrea Emme! Io mi stavo spanciando quando in ufficio è entrato il dirigente! Questo mi farà delle note che l’anno prossimo il FUA/FUS me lo sogno e allora addio alla gabina al Lido (echicazzo glielo dice alla famiglia) o, peggio, mi trasferisce in quell’ufficio dove mi faranno una guerra senza sconti! Non puoi scrivere queste cose, noi padri di famiglia possiamo rimanerne colpiti, e portarne i segni, nei secoli dei secoli.
Mi associo, però, ad una sola cosa: DIMISSIONI!
Egregio Signor Biolchini, mi duole contraddirLa, ma sappia che i Mazaresi sono i più grandi industriali di Gamberi Rossi del mediterraneo, che a lei piacciono tanto tra l’altro…e di cui ,da diverso tempo, abusa per giunta!
Le chiedo quindi, di porgere le sue scuse più sentite alla popolazione siciliana tutta, onde evitare la possibilità di morte certa, che potrebbe però essere scambiata per un banale incidente.
Troppo spesso l’Amministrazione nei suoi diversi consessi e il Sindaco, che tutta intera la rappresenta, si sono mostrati ondivaghi rispetto a questo tema centrale per lo sviluppo futuro della città e del suo hinterland: un giorno siamo la “Capitale del Mediterraneo”, il giorno dopo siamo una “Capitale nel Mediterraneo”, il giorno appresso ancora regrediamo a “Perla del Mediterraneo”.
Signor Sindaco, con questa posizione altalenante Lei ha prestato il fianco al nemico.
Era solo questione di tempo. Il siculo, vile malfattore, non aspettava altro che un segno di indecisione, per defraudare la città del sole dell’appellativo che le compete.
Vergogna!
DIMISSIONI!
Ma… secondo te? Ci dobbiamo fare mettere la saliva nel naso da quattro tunisini anticristi, che quando c’erano i colti bizantini da noi, da loro c’erano i gaggioni coi califfi -e smarmittati, per giunta-?
Io dico che questo affronto non lo dobbiamo subire, mandiamo una truppa d’assalto di duemila tra tra sconvolts, teppisti assaltatori della casa di Soru, ultrà della curva sud (cooomee? sono sempre gli stessi quattro buzzurri?) agli ordini congiunti di “furia cieca” Silvio -il nostro- e di Ugo, e con i commandos di Gavino Sale (o Saliva, e ora scende?).
Buttiamogli sopra Maninchedda con un paracadute assieme a Vargiu e a Liori. À la guerre comme à la guerre!
Mandiamogli una armata da sbarco capitanata da Doddore! Importiamo anche le truppe straniere da Iglesias, le temibili “locuste da scrivania” di Giorgio Oppi e i fraghepei a scarpa da tennis di Mauretto l’Intrepido! Dus bocceusu a tottusu, o in subordine faeus bocciri unu pagu de burruballa. In ogni caso saldo attivo. Gùerra!
-lo so, mi direte che i commandos di Sale si sparerebbero tra loro, che Silvio Lai ha la tempra inscalfibile del filo di zinco, che Ugo se non gli telefona Bondi cheglielohadettosilvio non si allaccia neanche le scarpe… ma ho una idea di riserva: mandiamogli Palomba e Cabras a negoziare una loro resa onorevole.
E’ gente che ha esperienze di grande livello, per dire che la pace in medio oriente l’ha fatta Antonello, mica cussus pedditzonisi…-
E a Mistretta aundi du lassas?
Naras chi du poreus fuliai a pizzus de issusu, a tipo Bomba Urbanistica? O du poneusu al tavolo delle trattative, a tipo pistola sul tavolo?
Sa segunda chi as nau.
Du deppinti spagheggiai, Pasquale su Becciu… Ci pos contai…
o Vito, ma itta as buffau oi? 😉
Comunque è da almeno 5 anni che Floris ci ha rinunciato, ridimensionando il progetto a Caglairi capitale NEL mediterraneo. Dimenticandosi però un particolare non da poco, lo specificare di cosa dovrebbe dirsi capitale….
Ci servirebbe una Cagliari vera Capitale di Sardegna , responsabile, riconosciuta . Capitale morale in primis! Ma è un progetto che non può essere delegato ai soli amministratori (eh, troppu comodu!) Ci vuole l’impegno di tutti i Casteddai, veraci, acquisiti, in diaspora!
http://www.cagliarifogna.eu/2010/08/fonte-la-vanguardia-e-cosi-si-cambia.html
Uno stralcio dell’articolo “A quanto pare però il Cagliari costruirà uno stadio fuori città, abbandonando Cagliari e il Sant’ Elia.
-Mi sembra giusto. Le pare che si possa permettere che si giochino delle partite di calcio all’interno di un’opera d’arte? Mica la Roma gioca il campionato dentro il Colosseo.”