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Butta male per il Qatar. Le amministrazioni locali si sono rese conto che il progetto presentato dalla holding dell’emiro al Thani per la riqualificazione della Costa Smeralda in realtà non è altro che la solita ministra riscaldata, già cucinata da tempo da Tom Barrack e assai poco digeribile. Per cui oggi è arrivato il colpo a sorpresa: nel corso di una conferenza stampa il sindaco di Arzachena Alberto Ragnedda ha annunciato che il Qatar si impegna a realizzare una sorta di campus universitario, la “Costa Smeralda Academy”. Un progetto ancora fumoso e dai contorni molto poco definiti ma che punta evidentemente a far ritenere che l’impegno dell’emiro non sia solo legato al cemento.
Mi sa che è solo fumo negli occhi del sindaco Ragnedda..che nel 2007 per progetto di “Restyling” della Colony Capital non aveva battuto ciglio….si è rinsavito oppure per puro opportunismo sta cercando di avere la botte piena e la moglie ubriaca?
Non solo non batte ciglio neanche stavolta ma rilancia: nel 2007 erano 170.000 metri cubi ora sono 500 mila metri cubi di mattoni. Perchè questa sete di incementare la Sardegna se aumentano le società immobiliari che falliscono e i resort vanno in mano alla camorra?
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Non so quale sia la via che il sindaco ragnedda intende percorrere; penso che le possibilità di sviluppo economico, nel rispetto del patrimonio paesaggistico, possano essere diverse. Di sicuro la crisi sta portando tanta gente a star male e la risposta non può essere solo quella del no, del giustizialismo, delle denuncie e degli esposti alle procure, su ipotetici abusi di comuni cittadini, per aver recintato un orto o aver costruito un balcone più largo di 5 cm. E’ una calamità sociale con responsabilità politiche ben precise e con la quale la sardegna ancora convive. Questo centrodestra buono a nulla e pasticcione niente ha saputo fare nè per questo, nè per altri gravi problemi. Il potere delle sinistre, compresa la burocrazia regionale, è rimasto tale e quale. Il centrodestra non ha neanche capito che nominare direttore generale un dirigente formalmente della sua stessa area politica non serve a nulla, anzi è controproducente; quello non potrà che assecondare il potere trasversale sindacale e mai farà qualcosa di sgradito alle sinistre, restando ostaggio del ricatto per i possibili cambiamenti politici futuri.
L’unica possibilità potrebbe essere superare il potere romano destra/sinistra con la costruzione di un partito nazionale sardo.
A isetare late dae su margiane.