“Un saggio pubblicato sul sito della Treccani avente come oggetto Le concessioni demaniali turistico-ricreative, a firma di Daniele Ragazzoni, è stato interamente copiato e incollato nell’Allegato A delle indicazioni operative date ai comuni lo scorso 4 febbraio dall’assessorato degli Enti locali della Regione Sardegna”.
A tutto c’è un limite, e per questo non ci volevo credere. Ma perché sottovalutare la cialtroneria della nostra classe politica e di questa giunta regionale? Ho verificato i due documenti e c’è da restare allibiti.
Prego, verificate anche voi.
Qui trovate l’Allegato A, contente le “Indicazioni operative ai comuni costieri per l’applicazione dell’estensione ex lege della durata delle concessioni demaniali marittime vigenti con possibilità di proroga in presenza di investimenti, ai sensi dall’art. 3 comma 4-bis del decreto-legge n°400 del 1993, e concessioni demaniali per porti turistici, approdi e punti di ormeggio destinati alla nautica da diporto”.
L’Allegato è ovviamente accompagnato dalla Determinazione n° 54 (Prot. N. 1942 del 20 gennaio 2020), firmata dal direttore generale dell’assessorato Umberto Oppus.
Ecco invece il saggio “Le concessioni demaniali turistico-ricreative”, on line sul sito della Treccani e contenuto nel testo “Libro dell’anno del diritto 2017”, pubblicato dall’Istituto della Enciclopedia Italiana.
Escluse le note, sono 19.994 caratteri. Di questi, ben 11.145 sono stati copiati integralmente e costituiscono nelle prime quattro pagine dell’Allegato A.
Chissà se Daniele Ragazzoni (“Avvocato specializzato nel diritto civile, studioso della materia del diritto della navigazione e dei trasporti. Specializzato nell’approfondimento delle tematiche giuridiche relative al diritto dell’ambiente ed allo sviluppo delle energie rinnovabili. Specializzato nelle controversie volte ad ottenere un indennizzo a causa della eccessiva lungaggine del processo. Attivo come docente nelle materie del diritto della navigazione, del diritto ambientale e delle energie rinnovabili, del diritto civile. Collaboratore alla cattedra di Diritto della navigazione presso Sapienza – Università di Roma. Autore di pubblicazioni scientifiche” leggo da Linkedin) si limiterà a farsi una bella risata o invierà una bella parcella alla Regione Sardegna.
Richiesta finale: il nome, diteci solo il nome di questo campione del “copia incolla”, lautamente pagato da tutti noi.
È provato scientificamente che il cut and paste, meglio noto come magico copia e incolla, possa essere riconosciuto come una delle più grandi invenzioni e innovazioni del mondo e dell’umanità. Una rivoluzione. Un po’ come il motore a scoppio e un po’ come encyclopedie di Diderot. Molto più del GPS o della stampante 3d. Ha senza dubbio il pregio dell’immediatezza, porta comunque a superare le barriere dell’immobilismo e forse, nel caso di della Ditta Solinas&C, qualora utilizzato con discernimento e se frutto di adeguata ricerca, potrebbe perfino configurarsi alla stregua di uno strumento estrema utilità. Eppur si muove….
A meno che, ovviamente, non si parli di navi o aerei perché, in quel caso, conta invece tantissimo la predisposizione naturale, il talento e l’esperienza maturata sul campo.
Non ho voglia di controllare tutto e fino in fondo. Del resto ci sono dei famosi precedenti (vedi Pili, altro presidente regionale “copione”). Mi vergogno per loro? Ma neanche per sogno! Loro – i dirigenti politici (e di conseguenza i tirapiedi funzionari regionali) – sono stati votati dalla maggioranza dei sardi (la maggioranza dei votanti, per l’esattezza. Non dei sardi…). Beh, di quelli che li hanno votati sì che mi vergogno. Me ne vergogno perché pur sapendo in anticipo che questo PSdA insieme alla Lega di Salvini, -il campione degli arruffapopoli & arraffacervelli,- quegli elettori si sono tappati naso, testa e coscienza, per ottenere non diritti, ma favori. A danno della totalità dei sardi, ovviamente. E di questo s’, mi vergogno, da Sardo.
Con una aggravante, nel caso di Pili: che si esibi’ alla grande col copia e incolla di…Formigoni.
Anche se non è stato ancora accertato con precisione se sia da considerarsi più proficuo il copie e incolla di Formigoni o quello di Salvini. Questo è ancora da stabilire.
Tutto questo è perplimente, mi pare di stare in un cartone animale…
BREGUNGIA