Riassunto delle puntate precedenti. Colpevole di avere rivolto nel corso di una conferenza stampa una serie di domande impertinenti a Sua Eccellenza il Governatore sul progetto di metanizzazione dell’Isola (“Metano in Sardegna, quattro domande immaginarie al presidente Solinas”), l’Umile Giornalista viene tradotto nelle segrete di via Oslavia, a Karales. Qui, dopo essere stato sottoposto per sei giorni a indicibili torture come l’ascolto in loop della lettura degli editoriali dei giornali locali, riceve la inaspettata visita del Commesso, colui che su indicazione del Governatore ne aveva disposto la cattura.
Commesso – Alzati.
Umile Giornalista – Basta con questi editoriali, basta! Sto impazzendo!
C – Taci e ascoltami. Sono qui per darti una opportunità.
UG – Cosa volete da me?
C – Una mano.
UG – Voi? Una mano da me?
C – Sua Eccellenza il Governatore ha apprezzato il tuo coraggio e vuole darti una possibilità.
UG – Non cederò mai!
C – Stolto!
(Improvvisamente si solleva il volume della lettura degli editoriali dei quotidiani locali. L’Umile Giornalista urla e si contorce)
UG – Basta! Pietà! Sono pronto, accetto! Cosa devo fare? Chiedetemi qualunque cosa!
C – Dovrai dare una notizia. Una notizia vera.
UG – Non ci credo.
C – Guarda qui. (Il Commesso gli allunga due fogli)
UG – Ma… è una delibera! Quindi la giunta lavora veramente?
C – Non illuderti, è solo una bozza. Ma presto verrà approvata.
UG – Di cosa si tratta?
C – Di un concorso. Sua Eccellenza il Governatore ha bisogno delle idee dei sardi.
UG – Non capisco: in che senso?
C – Nel senso che non vuole porre limiti alla sua azione politica e amministrativa.
UG – Cioè?
C – Il titolo del concorso mi sembra chiaro: “Non tirarti indietro: aiuta la Regione a fare peggio di così”
UG – Ma come “peggio”?
C – Sua Eccellenza il Governatore è molto ambizioso, gli piacciono le sfide impossibili. E in effetti, fare peggio di così è un’impresa.
UG – Non capisco.
C – C’è poco da capire. Questa giunta vuole raggiungere al più presto tutti gli obiettivi che si è prefissata. Ma non sa come fare.
UG – Si potrebbe fare un rimpasto e nominare assessori più scarsi di questi…
C – Ahahahah! Ingenuo! Ma secondo te perché ci hanno messo così tanto a nominare la giunta? Pure una che ha militato in Forza Nuova hanno reclutato! A questo punto anche noi commessi della Regione saremmo più competenti! Perfino gli autisti!
UG – Vero. Il rimpasto sarebbe inutile.
C – Ci stiamo pensando giorno e notte ma non ci vengono molte idee. Dai, sforzati!
UG – Non so… Costruire sulle coste?
C – Già proposto.
UG – Mortificare la sanità pubblica e dare una marea di soldi a quella privata?
C – Già Fatto.
UG – Moltiplicare le clientele e i costi della politica con la reintroduzione dei cda degli enti?
C – Già deliberato.
UG – Ma quante cose avete fatto in meno di un anno di governo? Una marea!
C – E questo non è niente!
UG – Cioè?
C – Vertenza entrate? Con lo Stato abbiamo chiuso un accordo vergognosamente al ribasso. Prezzo del latte? Non è cambiato nulla e i pastori sono tutti sotto processo!
UG – Un capolavoro! Trasporti aerei?
C – Gli aerei, bravo! Continuità territoriale definitivamente allo sbando, e sì che Sua Eccellenza il Governatore era stato pure assessore!
UG – Agricoltura?
C – Pratiche bloccate e dirigenti mortificati.
UG – Servitù militari?
C – Abbiamo chiesto allo Stato italiano di aprire nuove caserme! Ti rendi conto?! Fare peggio di così è quasi impossibile. Ma continua, continua pure!
UG – Non so, sono confuso…
C – E allora completo io! Enti locali: reintroduzione delle otto province. Scuola: la dispersione non cala per nulla…
UG – Industria!
C – Pure la chimica verde stiamo provando a resuscitare! Patetici!
UG – Turismo?
C – Ahahahah! Turishmo, vorrai dire!
UG – I direttori generali!
UG – Alcuni nominati senza che avessero titolo e poi “sanati” con una delle leggine più vergognose nella storia dell’autonomia!
UG – Poi ci sarebbe la questione della dorsale del metano…
C – Una farsa assoluta, come tu sai bene.
UG – E quindi?
C – Non lo so, abbiamo fatto tutto. Anche l’esercizio provvisorio del bilancio! Perfino le delibere abbiamo oscurato, una roba che non succedeva da vent’anni!
UG – Ma siete veramente sicuri che ci sia al mondo un sardo con qualche idea peggiore delle vostre?
C – È difficile, lo so: ma abbiamo l’obbligo di provarci.
UG – Cosa devo fare?
C – Dare la notizia del concorso. I sardi devono sapere.
UG – Va bene. Il vincitore cosa si aggiudica?
C – Il posto in uno dei cda che abbiamo resuscitato. Un incompetente in più al potere non ci spaventa.
UG – Un’ultima domanda. Perché lo state facendo? Perché questo concorso “Aiuta la Regione a fare peggio di così”?
(silenzio)
UG – Perché?
C – Perché i sardi sono disorientati e hanno bisogno di certezze. Questo concorso dimostrerà che in un solo anno di governo peggio di così veramente non si poteva fare, che questa giunta è proprio disastrosa.
UG – E quindi?
C – La certificazione della totale incompetenza di questa maggioranza darà ai sardi la forza che arriva da ogni verità assoluta. In qualcosa bisogna pur credere: i sardi crederanno graniticamente e definitivamente nella irredimibile incompetenza della loro giunta! E da lì ripartiranno.
UG – Geniale.
C – In questo modo il concorso voluto da Sua Eccellenza il Governatore restituirà ai sardi ciò che i sardi hanno perso da tempo: la speranza.
UG – (tra sé e sé) Come ho fatto a non capirlo prima?
C – Ora vai, e cerca di non fallire. Informa i sardi: Sua Eccellenza il Governatore ha fiducia in te.
UG – Un’ultima cosa.
C – Dimmi.
UG – Cosa vuol dire “irredimibile”?
C – Guardie, liberatelo.
Il fatto che non ci sia nemmeno un commento,mi sembra molto ma molto grave.