Questo articolo è stato pubblicato oggi in prima pagina su Sardegna Quotidiano con il titolo “Cappellacci e la squadra che ci farà retrocedere”.
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La vostra squadra del cuore sta andando male. Risultati pessimi, e la retrocessione si avvicina. C’è qualcosa che non va, i giocatori non si impegnano, sono scarsi, oppure le altre squadre sono più forti, chi lo sa. L’allenatore non si può cambiare (che senso avrebbe?), a questo punto l’unica possibilità sarebbe acquistare giocatori nuovi, rinforzare la squadra.
Invece cosa succede? L’allenatore inizia a cambiare di ruolo i giocatori, così, a vanvera: il terzino diventa attaccante, il portiere centrocampista. E inoltre immagina di fare due o tre innesti sulla base non della qualità dei giocatori ma di criteri discutibili, della serie: “Prendo quello perché il suo procuratore è amico mio, prendo quell’altro perché non mi cambia gli equilibri nello spogliatoio”, e cose così. Vi sembra una cosa seria?
Ecco, questo è ciò che sta avvenendo alla Regione. Costretto dal Tar a rivedere la sua giunta, il presidente Cappellacci sta operando avendo come obbiettivo prioritario non la necessità di dare ai sardi un esecutivo capace di affrontare la terribile crisi che stiamo vivendo, ma accontentare le componenti dei partiti che lo sostengono.
Volete un esempio? Basta parlare con l’ultimo degli esponenti del centrodestra per capire che l’assessore alla Sanità Liori è stato un disastro. Bene, perché non sostituirlo? Perché quando fu nominato si dimise da consigliere, quindi adesso se sollevato dall’incarico resterebbe senza lavoro (“politico”, s’intende). Per cui, o resta alla Sanità o si sposta all’Agricoltura. Altro che “bene dei sardi”: la solidarietà di casta conta più di tutto.
Andiamo avanti. L’assessore all’Urbanistica Rassu non sembra aver dato grande prova di dinamismo. Lo sostituiamo? Nooo, perché è protetto da Beppe Pisanu, il quale sta sostenendo Cappellacci nello scontro con il Governo su entrate e Tirrenia. E Contu all’Agricoltura, lo vogliamo cambiare? Nooo, perché altrimenti la componente di consiglieri regionali che fa capo al deputato Salvatore Cicu si mette di traverso.
È chiaro che in questo modo non si va da nessuna parte. Per salvare il salvabile Cappellacci dovrebbe veramente fare una giunta di profilo diverso, evitando di pescare dalla solita compagnia di giro che ha già dato pessimi risultati e cercando figure diverse all’interno del mondo delle professioni e delle categorie. Ci vuole uno sforzo di fantasia e molto coraggio: la crisi lo impone.
La sorte travestita da Tar gli ha dato in regalo la possibilità di ridisegnare la sua Giunta partendo da una posizione di forza. Ai sardi interessa avere solamente capaci e competenti, quella tessera del Pdl che lui ha restituito la maggior parte di loro non l’ha mai avuta. Tutti parlano di costi della politica, ma quelli più alti sono quelli che si pagano per l’incapacità di chi ci governa. È evidente che con questi giocatori si retrocede senza alcun dubbio. Anche per colpa dell’allenatore.
cosa ti avevo scritto uno po’di giorni fa’ che c’era il pericolo che ugo, nominasse assessore ada lai, e simona de francisci , su quest’ultima ho fatto centro anche perche era quasi scontato che nominasse anche lei .e infatti cose e stato ,ugo ,e un presidente troppo scontato non ci sorprendera’ mai almeno che’!!!!!!
Perché dici che con la De Francisci alla Sanità si retrocede? Mi sembra che tutto sommato abbia un curriculum adatto, un po come la Dirindin…
O Re di Svezia, ti supplico, invadici!
A dire il vero, l’unica cosa giusta, se si vuole avre qualche chance di salvezza, sarebbe quella di pescare nelle serie inferiori e di valorizzare finalmente il vivaio.
E, se proprio vogliamo cercare i rinforzi nel mercato ‘estero non sarebbe meglio fare uno sforzo e comprare il cartellino di qualche giocatrice della Torres invece di rischiare con l’Oristanese, che non gioca in serie A e non ha mai vinto scudetti?
Pare che Monsignor Mani in questo sia molto occupato con i problermi della Curia e non abbia tempo da destinare a questi problemi terreni del tutto marginali anche se qualcuno dice che non ha chiuso completamente la porta in faccia e, se non se ne potrà assolutamente dare a meno, non farà certamente mancare il suo apporto determinante.
Ma, visto che servono soprattutto ragazze guerriere e agguerrite, pare che si oissa contare ancora una volta su s’aggiudu torrau di Peppi su Muradori, e non è del tutto ecluso che stia per tornare in su cantieri “Ketty la terribile e infaticabile manorba”.
A guardare bene la formazione base però rimane l’impressione che manchi un buon centrocampista metodista o, in alternativa, una buona centrocampista di contenimento destinata ai raddoppi di marcatura e che rinforzi decisamente il centrocampo perchè Giorgio Oppi comincia a risentire degli anni e Mariolino Floris ormai gioca in difesa da molto tempo e tende a tirare indietro la gamba un po troppo spesso.
Quello che comunque manca di più, oltre a un buon portiere di riserva è un secondo attaccante da affiancare a RomboDiUgo, da pagare magari a gettone di presenza e da mandare in campo negli ultimi e concitati minuti delle partite.
E non sarebbe male neanche poter contare pure su una buona ala destra senza trascurare in quel ruolo di poter disporre di diverse alternative all’altezza dei titolari.
Con questi piccoli ritocchi, la squadra avrebbe ancora buone possibilità di salvezza e l’anno prossimo si potrebbe puntare perfino ad andare in Europa.,
In definitva e per farla breve, su due M pare che si possa ancora contare ma non è ancora certo che risponda presente la terza e la quarta M che ovviamente stanno tutte e quattro ad indicare il diminutivo di “Merviglioso veramente”.
Nel frattempo, finito il mercato di riparazione tenutosi straordinariamente nel nperiodo di Agosto, speriamo che ci aspetti un buon girone di ritorno.
Perchè poi, in fondo, è queelo che conta di più.
PS
Infine un incitamento all’allenatore.
__________Attenzioni a is femminasa!!!!!!___________
Innanzitutto non vedo nessuna squadra che vince.Io condividerei le sue valutazioni nel merito, ma solo a patto che fossero rivolte per intero alla/alle controparti politiche.Altrimenti è la solita solfa del dimettiti tu così entro io.Occorre veramente cambiare, sono d’accordo, ma tutti però, e premetterlo chiaramente prima di ogni considerazione politica , per essere più credibili e dare sostegno al nuovo.
Cioè? Siamo al cerchiobottismo versione sarda?
“dovrebbe veramente fare una giunta di profilo diverso, evitando di pescare dalla solita compagnia di giro che ha già dato pessimi risultati”
e infatti ecco arrivare il pessimo sindaco di oristano, angela nonnis.