Politica / Sardegna

Contrordine compagni: la Sardegna non è cara e i trasporti aerei e marittimi funzionano! Parola di giunta Pigliaru!

Oggi è un giorno di svolta per la mia vita. Una strana euforia mi ha preso da stamattina. Subito dopo aver letto l’Unione e la Nuova ho capito che niente sarebbe stato come prima. E come un pazzo mi sono attaccato al telefono, per comunicare a tutti la buona notizia: ma che dico, la lieta novella! La Sardegna non è cara e i trasporti funzionano! Sì amici, avete capito bene! Mi rendo conto che detta così è una cosa inverosimile ma credetemi, non sono un pazzo! Ve lo ripeto: la Sardegna non è cara e i trasporti funzionano! Andate per il mondo e ditelo a tutti!

Guardate, guardate con i vostri occhi e leggete! Leggete sulla Nuova Sardegna la dichiarazione congiunta dei neo assessori al turismo e al trasporti, Francesco Morandi (Centro Democratico) e Massimo Deiana (Pd): “Sardegna accessibile a tutti”. Cioè? “Sfatiamo un mito, la Sardegna non è cara”! E l’Unione Sarda? Titolone: “In volo sul turismo: ‘L’Isola’ non è cara’”.

Certo, come dice il mio amico Brian di Nazareth, “la Sardegna non è cara, sono loro che sono poveri”! Ma non è il momento di disquisire, di spaccare il capello in quattro. Come ci avverte la Nuova, “signori, è cominciata una nuova era”!. E che era! Ed era ora!

Sì, perché era ora che qualcuno facesse chiarezza e che ci liberasse da tanta demagogia che per anni ha ammorbato l’opinione pubblica isolana! Virgolettato dell’assessore Morandi sull’Unione Sarda:

“Dobbiamo sfatare il mito che le vacanze da noi sono care, è fondamentale anche smontare il pregiudizio sui cattivi collegamenti”.

Giusto! Sono i falsi miti e pregiudizi condannano la Sardegna, non gli interessi dei vettori e compagnie, l’avidità di operatori, e la debolezza complessiva della nostra offerta turistica!

I trasporti marittimi, ad esempio. Per anni abbiamo letto che le compagnie di navigazione strangolano l’isola, che fanno cartello, che hanno aumentato i prezzi a dismisura con la scusa del prezzo del petrolio… Ma quando mai!

Morandi “la vede in altro modo” ci avverte l’Unione Sarda:

“Abbiamo fatto calcoli precisi, non ci sono gradi differenze con i treni della Penisola”.

Meno male! Ricordo che un anno fa sul Sole 24 Ore era uscito questo articolo dal titolo “Sardegna, insorgono albergatori e consumatori: traghetti troppo cari”.

E che dire della dichiarazione resa APPENA DUE MESI FA dal segretario nazionale dell’Unione Nazionale Consumatori Massimiliano Dona, secondo cui “i traghetti per la Sardegna sono troppo cari e i consumatori vanno altrove”?

E la class action di Altrocunsumo che ha già convinto 7570 turisti a chiedere il rimborso del 50 per cento del prezzo del biglietto pagato negli anni scorsi per venire via mare in Sardegna?

Evidentemente tutte fantasie di gente malata che vuole solo il male della Sardegna. Gente che crede ai miti, che ha pregiudizi su di noi.

Ritengo che le dichiarazioni dei due assessori della giunta Pigliaru segnino un punto di svolta nella politica sarda. Prima governava il centrodestra e il centrosinistra diceva che i trasporti non funzionavano e che la Sardegna era troppo cara, e tutto questo per colpa del centrodestra. Ora governa il centrosinistra e il centrosinistra afferma che i trasporti funzionano e la Sardegna è una meta turisticamente accessibile.

Questa sì che è una rivoluzione!

Post scriputm
Tertium non datur: o il centrosinistra ci ha preso per il culo prima, parlando per anni di sistema di trasporti inadeguato e di Sardegna turisticamente troppo cara, oppure ci sta prendendo per il culo adesso.

Post scriptum 2
Una cosa per un’altra: perché il capo di gabinetto dell’assessore Morandi è l’ex consigliere regionale dell’Udc Franco Cuccu, “avvisato”  per il noto caso dei fondi ai gruppi? Leggete questo articolo su Sardinia Post.

 

 

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22 Comments

  1. Caro Vito, qualcosa nel frattempo si è mossa e, finalmente, sul sito della regione appaiono i nomi dei componenti degli staff degli assessori. Il Cuccu, però, non appare così come non appare il ruolo di capo di gabinetto. Dimenticanza??

  2. Francesco Utzeri says:

    Egregio Biolchini, mi pare di capire che questi neo assessori/professoroni siano usciti dalla stessa scuola di formazione renziana/berlusconiana, infatti, basta fare la politica degli annunci e subito tutti i media ti vengono appresso. Berlusconi annunciava ristoranti, alberghi e aerei pieni, quindi non c’era crisi. Renzi annuncia la mirabolante quattordicesima di 80 euro per tutti, e per i giornali, tutti saranno più ricchi. Annuncia il miracolistico Job Act e la spaventosa disoccupazione magicamente scomparirà. I nuovi assessori annunciano che i trasporti per l’isola funzionano e non sono cari e quindi, questa estate, arriveranno frotte di di nuovi vacanzieri.
    Mi sembra di rivedere lo stesso film visto negli anni scorsi dove un assesore al turismo dichiarava candidamente ” è vero che nella nostra isola c’è stata una leggerissima ( sic! ) contrazione di arrivi e presenze, ma la Sardegna resta sempre la meta più ambita per le vacanze nel mediterraneo”.

  3. Paolo Bozzetti says:

    Leggendo sul sito della Regione il richiamo alla conferenza stampa, mi sembra che le affermazioni degli assessori, proposte dalla stampa regionale e dai lanci di agenzia in forma molto sintetica o completamente decontestualizzata, risultino meno contestabili e scandalose, anche perchè inserite ini un ragionamento sviluppato nell’ambito del trasporto aereo.
    A titolo informativo e senza voler fare propaganda al lavoro di una Giunta del cui Presidente non sono stato né elettore né sostenitore, propongo alcuni brani dal sito regionale:
    “Nell’imminente stagione estiva la Sardegna sarà collegata con 87 località, di cui 24 nazionali, 52 europee e le restanti 11 fuori dai confini UE. I tre principali aeroporti dell’Isola – Mario Mameli di Cagliari, Costa Smeralda di Olbia e Riviera del Corallo di Alghero – potranno contare, nel complesso, su 144 rotte (53 con la penisola e 91 internazionali). I dati sono stati diffusi questa mattina nel corso di una conferenza stampa dagli assessori regionali dei Trasporti e del Turismo, Massimo Deiana e Francesco Morandi. Presenti all’incontro il direttore Enac per la Sardegna, Marco Di Giugno, e i responsabili delle tre società aeroportuali (Sogaer, Geasar e Sogeaal).

    L’esame complessivo dell’offerta delle tratte da e per la Sardegna che abbiamo presentato oggi – ha spiegato l’assessore dei Trasporti, Massimo Deiana – è stata un’occasione per compiere una ricognizione generale e individuare le strategie sia per il collegamento aereo, sia per tracciare le linee guida per una maggiore riconoscibilità del prodotto turistico in Sardegna.” (http://www.regione.sardegna.it/xml/getpage.php?cat=7876).

  4. Accolgo l’inVito e sommessamente se posso direi che, ridurre tutto alle categorie delusione e/o l’avevo detto non è rispettoso dell’intelligenza di nessuno a partire da quella dell’umile tenutario per finire a quella di tutti gli ospiti del blog.
    Superare i limiti politici, culturali e programmatici espressi nella legislatura a guida del centrodestra è stata una battaglia a mio avviso utile e necessaria in ragione delle sfide che sul piano economico e istituzionale la Sardegna deve e può giocare nel prossimo quinquennio.
    Certo sarebbe stato molto più utile e serio se l’insieme delle forze che hanno testa, cuore e cervello in Sardegna avessero avuto convinzione e forza tali da offrire ai sardi una proposta unificante per il governo della Regione che avesse messo tutti i sardi in condizione di valutare l’alternativa tra il blocco italianista a destra come a sinistra e quello sovranista, riformatore e identitario, uso questo schema semplificato per brevità.
    Cosi non è stato, ciò non toglie che quell’impostazione culturale e politica originaria alla quale Biolchini e non solo ha dato un forte contributo non si è concretizzata, ma questo non significa che essa non sia il punto di approdo di un processo ormai ineludibile al quale tendere con intelligenza e duttilità strategica.
    Questo percorso trova due interlocutori obbligati; la giunta di csx guidata da Pigliaru e i partiti e i movimenti che sono più sensibili ai temi della sovranità e che hanno nel loro dna una visione neo keynesiana a forte impronta ecologista e che guardano ad un modello federale di Europa sociale e dei cittadini.
    Ancorare pertanto i giudizio politico rigorosamente ai fatti e agli agli atti concreti che si palesano in questo percorso non appartiene alle categorie di delusione/avevo detto, al contrario significa porre questioni sia politiche che di governo a tutti gli interlocutori in campo a cominciare da Pigliaru per finire ai partiti presenti in Consiglio Regionale e nell’esecutivo che si riconoscono in quel percorso per spingerli quanto più possibile ad essere coerenti tra pensiero e azione. E’ cosa complessa e faticosa ma del tutto necessaria se si vuole mantenere se stessi e i sardi saldamente ancorati alla categoria di cittadini e non di sudditi.

  5. Carlo Murtas says:

    Ma che ci vuoi fare caro Biolchini, anche gli esponenti del “nostro” governo regionale vogliono dare il loro originale contributo a questa carnevalata che contraddistingue tutta l’attuale politica del Centrosinistra. Questi Assessori che sono dei tecnici e che quindi conoscono bene la materia si saranno resi conto dell’enormità dei problemi da affrontare ( e questo sarebbe un segno di serietà professionale ), e forse anche della loro impotenza e/o inadeguatezza, ma siccome tengono anche loro famiglia, devono pur trovare un modo per mandare avanti la baracca; l’espediente usato non è nuovo ed era già stato denominato ” la scomparsa dei fatti ” dalla realtà, fenomenologia mirabilmente affrontata da Marco Travaglio qualche anno fa in uno dei suo fortunati libelli .
    Ma cosa che vuoi che sia questa buffonata a fronte del comportamento del nostro capo del governo e del Presidente della Repubblica che trattano come uno statista (e che che decidono con lui il futuro del nostro paese) un signore che, tacendo di tutto il resto, ha evaso 300 milioni dal fisco e che se la caverà, se tutto va bene, raccontando barzellette agli anziani per una volta alla settimana ( anche l’attività di animazione agli anziani è compresa tra le sue mansioni), perché se gli dessero po di corda sarebbe capace di trasformare l’ospizio in un bordello per anziani.
    E che dire di questa schifezza del giro di nomine del management pubblico, con l’immancabile specchietto delle allodole riformatore delle nomine in campo femminile, pieno zeppo dei soliti e sistematici conflitti di interesse che ammorbano il capitalismo italiano.
    E che tenerezza questo Cuperlo, che sembrava ( e forse è) la persona più seria della compagnia che non si dà pace interrogandosi sulle ragioni della Sinistra ma non trova il bandolo della matassa perché continua, secondo le migliori tradizioni, a esaminarsi l’ombelico.
    Ma dove cazzo dovrebbe andare a cercarlo la Sinistra il proprio insediamento sociale e la propria missione se non in questa massa ormai imponente di italiani precarizzati a vita ? Che cazzo stanno aspettando a elaborare una strategia e a dare adeguata rappresentanza a questa gente? Si potrebbe anche iniziare a dire in modo chiaro che questo Job Act di Renzi, senza soldi certi per la sicurezza è una nuova pigliata per il culo sulla falsariga di Treu/Biagi/Fornero e che il Diritto del Lavoro italiano è diventato una “cagatta pazzesca”!
    Va beh continuiamo a farci del male.

  6. filippo spina says:

    Affrontando l’annosa questione senza alcuna retorica ed evitando di formulare giudizi
    , una semplice verifica (che suggerisco di effettuare spesso, come buona prassi) offre in modo empirico il reale scenario odierno in tutta la sua esplicita chiarezza:
    una famiglia lombarda(2 adulti+ 2 bambini) che volesse considerare l’idea di venire in Sardegna per il ponte pasquale pagherebbe di solo volo(es.”low-cost” :RYANAIR da MI-Bergamo per Cagliari, partenza ven.18 /rientro lun.21) da euro 1.550 a euro 1.970.(!?!).
    No, non è un errore. Ripeto: da euro 1.550 a euro 1.970 !
    Servono altre parole di circostanza tipo ” fare sistema”? Occorre aggiungere qualche considerazione sulla notorietà o l’appetibilità del “brand” Sardegna?
    Un bambino capirebbe subito quali sono le priorità. Chissà che il medesimo bambino, come nella favola “I vestiti dell’imperatore”, ci aiuti finalmente a dare alle cose il loro nome.
    Come si diceva un tempo: “La verità è rivoluzionaria”.

    • Paolo Bozzetti says:

      Le verifiche a volte riservano delle sorprese.
      Per esempio: un Milano-Olbia con Meridiana, partenza 19/4 e ritorno 22/4, 2 adulti e 2 bambini, costa non più di 600 euro.
      Mi sembra un ottimo prezzo.
      Entrando nel merito della conferenza stampa degli assessori, avrei avuto piacere di presenziare, perchè nei vari resoconti giornalistici emergono toni e affermazioni riportate in maniera non sempre congrua.
      Personalmente penso che, non considerando la questione dei trasporti marittimi (dove siamo da almeno tre anni a livelli di ladrocinio autorizzato), la Sardegna possa essere, per un turista, non propriamente cara, se ha la pazienza di cercarsi le offerte.
      È possibile trovare offerte di pensione completa a 55 euro persona per notte, pre Giugno, località marine, hotel di buona qualità.
      O una matrimoniale ad Agosto a 75/80 euro per notte in buoni B&B, compresi di colazione, sempre sul mare.
      Ripeto, se non consideriamo la questione del trasporto navale (tra l’altro, credo che la conferenza vertesse sul trasporto aereo), le affermazioni degli assessori non sono così fuori luogo.
      Sarebbe opportuno avere a disposizione informazioni dirette sui contenuti portati in conferenza.

  7. casumarzu says:

    Chiccone1 mi sorprende: lei partecipa alle discussioni su questo blog ritenendo chi lo fa un fan del biolchini-pensiero? La sua è una tipica considerazione di questi tempi e di queste latitudini, Beppe Grillo docet. Capita di rivedere le proprie decisioni e valutazioni quando esse siano, presto o tardi, superate dall’evidenza dei fatti; saperlo fare con serenità è un’indice di maturità e buon senso. Dileggiare e additare l’altro per una errata valutazione è decisamente infantile, e mi conferma come questa pratica sia diventata lo sport nazionale da Berlusconi in poi.
    Non ho mai avuto la sensazione che il “tenutario” del blog eserciti il plagio delle menti, almeno non certo della mia: personalmente partecipo e provo a confrontarmi con educazione e rispetto dell’altrui pensiero essendo sicuro che così facendo posso arricchire il mio punto di vista che non è infatti un dogma da difendere a tutti i costi.

  8. Giorgio Piras says:

    Illustrissimo Olliera, ben ti sta’!!!
    Siamo in tanti a non essere sorpresi e a causa di elettori come te ce la prendiamo in cuddu logu anche noi…
    Last but not least…E s’amigu tuo Manighedda? Itta ‘ndi pentzara?

    • Lantanio says:

      Mi spiace per Biolchini,ma, Pigliaru rappresenta un qualcosa di orrido partitocratco cui è preferibile il doddollaro..ORAMAI dopo Zedda si stanno scoprendo orrori indicibili..
      Questa non è una Regione è un Club Bondage.
      Tar e pedate..stop

  9. XventuriX says:

    Ultime due notizie fresche fresche: un paio di giorni fa un volo Meridiana è partito da Napoli con 5 ore di ritardo, volo soppresso non si sa per quale motivo, (giàlosappiamoilmotivo) volo Alitalia di questo pomeriggio orario previsto a Cagliari 16.10, per vento (infatticicrediamo) arrivato con 30 minuti di ritardo, e questi sono racconti di conoscenti, se ci mettessimo a verificare giornalmente tutti i voli da e per la nostra isola uscirebbe un bel documento.

  10. chiedo scusa…ma in questo articolo c’e anche un altra cosa che appare mirabolante…..ancor più delle allegre dichiarazioni del mitico assessore Morandi….solamente fino a pochi mesi fa, Biolchini ha sprecato fiumi di inchiostro per convincere i suoi lettori a sostenere la sua tesi del ” voto utile ” o del ” meno peggio ” e dunque per questo a votare Pigliaru e compagnia cantante…….ora la neo giunta non fa neppure in tempo a prendere i primi provvedimenti o a fare le prime dichiarazioni, che già Biolchini sentenzia che questi quà ci stanno, molto pacatamente e molto serenamente, prendendo tutti per il culo……???????? e se il dubbio di essere stato preso per il culo, venisse anche a qualche affezionato fans del BiolchiniPensiero…..??????

    • Amici del blog, che ne pensate?

      • Paolo Bozzetti says:

        Premessa la legittimità delle tue critiche a Pigliaru, direi che i dubbi di Chiccone1, pur fondandosi su basi oggettive (e inconfutabili), non hanno riscontro nella realtà.
        Vito non ha preso nessuno per i fondelli, al massimo ha dato conferma che, pur essendo un ottimo analista politico, le “sue” scelte politiche possono rivelarsi pessime.
        Ma la possibilità di sbagliare fa parte delle libertà di ciascuno di noi.

      • Michele says:

        Devo dire che durante la campagna elettorale mi ha preso la disaffezione totale per questo blog proprio perchè Vito appoggiava Pigliaru.
        Lo leggevo solo per trovare le simpatiche distruzioni del credo Murgiano.
        Non capisco come ci si potesse fidare di una coalizione simile a quella del comune di Cagliari.
        Con questo dico che Vito è stato senza dubbio ingenuo, cosa che per un uomo adulto non è certo un complimento, ma non credo che agisse in mala fede

      • muttly says:

        Che ogni volta che parli di sinistra si finisce a parlare di persone che non valgono le energie che investi per promuoverle

  11. su bixinu says:

    E’ bellissimo. In genere gli pseudo governanti d’Italia cercano di infinocchiare l’elettorato (la maggior parte delle volte riuscendoci), facendo qualcosa di piccolo piccolo per poi ingigantirlo dando ad intendere agli allocchi di aver fatto tanto e di aver risolto la situazione.
    Questi non si prendono neanche quel disturbo. Per loro è già tutto ok. A posto così! Adelante!
    Per rispondere al tuo primo post scriptum, caro vito, io opterei per entrambe le soluzioni. Questi signori ci hanno preso per il culo prima e continuano a farlo, senza decenza, senza vergogna, coscienti di avere a che fare con un popolo di idioti.

  12. alessandro valentini says:

    é come la barzelletta del vecchietto con problemi di disfunzione erettile: triste va dal farmacista e si lamenta “a me non alza più, ho provato tutto quello che mi ha dato, ma senza risultato, ma quello che mi fa più rabbia è che il mio amico fraterno mi dice sempre che a lui funziona benissimo e senza prendere niente, dottore cosa posso fare?”, il farmacista sorride e gli risponde “lo dica anche lei!”.
    La strategia è semplice e vecchia come il mondo, basta annunciare che tutto va bene e tutto va bene davvero

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