Parlare di politica sarda? Adesso? Con questo caldo? E che senso ha? Ma non avete altro da fare? No, perché la situazione a me appare assai chiara: se non si risolvono quattro questioni di fondo grandi come una casa niente si sblocca, tantomeno il dibattito sui programmi, e parlare di elezioni regionali (anche se mancano solo sei mesi) è come come parlare di calciomercato. Cioè di aria fritta.
Ed ecco dunque a grande richiesta le quattro questioni che rendono inutile ogni sforzo analitico, per quanto animato dalle migliori intenzioni.
1 – Il governo Letta cade oppure no? Ci saranno a novembre nuove elezioni politiche?Se così fosse, sarebbe chiara a tutti la portata di questa novità. Il quadro verrebbe stravolto, le stesse elezioni primarie del centrosinistra sardo potrebbero anche non tenersi e in ogni caso i partiti dovrebbero collocarsi in schieramenti che poi sarebbero giocoforza gli stessi ai nastri di partenza alle regionali a febbraio.
2 – Nel centrosinistra come finirà la telenovela delle primarie?
A poco più di una settimana dalla scadenza dei termini per le presentazione delle 5000 firme necessarie alla partecipazione delle primarie del prossimo 29 settembre, ancora non si è capito se i piccoli partiti potranno presentare un loro candidato proponendolo fuori tempo massimo o addirittura senza le fatidiche 5000 firme! A dir la verità non si è neanche capito se i piccoli partiti vogliono veramente presentare qualcuno o vogliono “solamente” far saltare le primarie per imporre in candidato condiviso, o se vogliono semplicemente mettere sotto pressione l’eventuale vincitore (leggasi “promesse di assessorati”). E se ad un certo punto si dovesse decidere che Sel, Idv o Rossomori possono candidare qualcuno anche senza presentare le firme, chi glielo dice ai candidati regolarmente in campo che si sono fatti un mazzo così in questo mese di agosto?
Poi, come se non bastasse, non si è neanche capito se la coalizione si allargherà o meno perfino a quelle forze (come il Partito dei Sardi) che del centrosinistra vorrebbero far parte. Un casino.
3 – Nel centrodestra Mauro Pili uscirà dal Pdl per contrapporsi a Ugo Cappellacci?
Sarebbe il colmo per l’ex presidente della Regione e fondatore di… Unidos, ma i segnali vanno tutti in quella direzione. L’uscita di Pili dal Pdl e la presentazione di un soggetto autonomo contrapposto al centrodestra ufficiale sarebbe un terremoto in grado di mettere seriamente in dubbio la vittoria di Cappellacci a febbraio. Vai Mauro, sei tutti noi! Shfidalo a duello a Ugo!
4 – Il Movimento 5 Stelle correrà da solo o stringerà un’alleanza con Michela Murgia?
Oggi dalle colonne dell’Unione Sarda i grillini sardi escludono ogni possibilità ma è chiaro che le regole potrebbero sempre cambiare. Nell’intervista di martedì al Fatto Quotidiano, Murgia ha esplicitamente avanzato una proposta di alleanza al M5S sardo, che però appare assai titubante. Finché i grillini non sciolgono questo dubbio, a mio avviso non ha neanche molto senso parlare della Murgia come seria candidata alla vittoria finale. Ma proprio per niente.
Caro Biolchini, Lei che è’ sempre attento a tutto, avrà notato il risultato davvero ” incredibile” della raccolta firme per il centrosinistra conclusasi oggi: ben 55.000 firme.
Oggettivamente, come se lo spiega?
In pieno agosto, e sopratutto senza aver visto banchetti in giro?
Come faranno i “garanti” a verificarne la reale autenticità?
Potresti spiegartelo se conoscessi molte persone, tra cui me (nel mio piccolo), che hanno lavorato per riuscire a far avere al candidato outsider le 5000 firme richieste. Queste persone ci hanno messo la faccia perché vorrebbero il bene della loro terra: ti sembra così inverosimile?
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PREHADORIA A SANT’ANTONI ‘E SU OHU
OH SANT’ANTONI MEU DE SU OHU
AZUDAMI HA SO UNU POLHARJU
E TI PRUMINTO I’SU MESE E JENNARJU
TI HAHIMOS SA ESTA IN CADA LOHU
OTTANTA POLHOS DE GASTA MISURA
CHE LOS’APO INGRASSANDE I’SA REGIONE
MA MER VENINDE PREOCCUPAZIONE
PRO SA PESTE AFRICANA E PRO SA URA
ESSENDE POLHOS DE DIVERSA RAZZA
TRA ISSOS NON BI VOLEN AMEDDARE
SOLU A S’ORA ZUSTA ‘E MANDIHARE
JUHENE TOTTUS SA MATESSI VAZZA
A MORRER NON BI MORIN DE SA GANA
A SU MANZIME ER VONU E ABBUNDANTE
MA SA HOSA PRUS PREOCCUPANTE
E’SA PESTE SUINA:”S’AFRICANA”
EO MI UO AHENDE HONTOS MANNOS
SI NON BESS’ ERE HUSTU CASCAVELLU
A MI LOR VENDES TOTTUS A MASELLU
HANDO URIN GRASSOS,DOPO SOS HIMB’ANNOS
SANT’ANTONI POLHARJU E PROTETTORE
ILHA DE EVITARE HUSTU DANNU
SI HUSTA PESTE LA SIGHIDI OHANNU
NON BINDE CAMPA MANNU NE MINORE
OTTANTA POLHOS EST’UNU CAPITALE
SI MORINI PRO ME E’SA RUINA
IMBENTA TUE ALHI MEDIHINA
E PONELI RIPARU A HUSTU MALE
SANT’ANTONI HA TUE SES POTENTE
PREH’A DEUS SOS POLHOS A SARVARE
HANDO POI TORRAMUS A VOTARE
TI HAHIMOS A TIVI PRESIDENTE
SI SOS POLHOS MI MORINI IN CASTEDDU
PRO MI PASSARE TRISTURA E DOLORE
AMUS A FAHER BALLOS A TENORE
TOTT’IMBRIAGOS A BINU NIEDDU
TANDO PRO AFFRONTARE SU DISASTRU
MI RITIRO EREMITA I’ SU PADENTE
HOMENT’ AS’ ATU TUE PRO SA VENTRE
A MI GAMPARE A LANDE E A PIRASTRU.
UN ELETTORE……
Se aspettiamo grillini e grillate
finiremo alla griglia…
Sembra che tutti stiano arrivando a raccogliere le 5000 firme.
Infatti già si sapeva che i candidati si stavano già muovendo da tempo, e che non avrebbero avuto problemi a raccoglierle.
Il fatto è un altro, e qui’ si continua ad ignorarlo.
È tutto orchestrato dal PD, e saranno accontentati Tutti i competitor prima del Congresso, tutte le aree:
Ciwatiani/Murgia, Renziani/Barracciu, e così via…
Per cui: aspettiamo, come suggerisce Biolchini, perché potrebbero esserci le secondarie e le terziarie.
concordo, aspettiamo un pò. altrimenti, nemmeno noi curiosi e un pò “bugoni” 😉 arriveremo vivi a febbraio!
quando sento parlare di mauro pili, chissa perche’ mi viene in mente un fotocopiatore o un infiltrato alle feste che vuole mangiare a scrocca.
buon pomeriggio.
vorrei intervenire per i punti n.2 e 4.
2) si dimentica, e anche lei Biolchini ne accenno’ in alcuni articoli, che queste Primarie sono state create ad hoc per il pd, perche’ le varie aree, tra cui l’ultima, ciwatiana, “si
posizionassero prima del Congresso.
Infatti i candidati del pd sono ben 4.
Tutti sapevano di dover raccogliere 5.000 se avessero voluto restare in coalizione, e concorrere contro il pd.
pero’erano state lecitamente poste delle pregiudiziali dai partiti minori.
Dato che si puo’anche cambiare idea, non vedo perche’non si possano presentare altre candidature, sopratutto perche’quelle in corso, non entusiasmano la maggior parte delle
persone comuni.
Se poi si vuole “uscire”dalla coalizione, meglio, allo stato delle cose.
chi ha raccolto comunque le firme, ne fara’buon uso, come pacchetto di elettori.
4)non ci sembra che la Murgia possa riuscire a convincere i 5stelle ad appoggiarla.
e alcuni parlamentari hanno confermato la chiusura alla Murgia and co.
Perché 5stelle dovrebbero andare con la Murgia?
Mi sembra che la Corda abbia già smentito.
Credo che troveranno una persona super partes da candidare anche senza “scomodare” la Murgia.