[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=NrMshSTv2Ik&feature=player_embedded#at=38]
Il mio amico Antonello Gregorini, fondatore del Polo Civico per Fantola, in un paio di sdegnati post pubblicati sulla bacheca del candidato del centrodestra, mi chiede di intervenire su tante cose. Non mi chiede però un parere sugli insulti dei partecipanti al corteo contro l’omofobia davanti alla sede elettorale del suo beniamino.
Chissà se gli interessa sapere come la penso. Innanzitutto penso che il video pubblicato da Fantola è stato taroccato in maniera dilettantesca. La prova la abbiamo avuta oggi vedendo la sequenza integrale pubblicata da YouTg.net.
[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=n5BTGTt22U4]
Non bisogna essere esperti di comunicazione per capire che nel video offerto da Fantola e alla base delle sue dichiarazioni, c’è un taglio (visibilissimo, al dodicesimo secondo) che fa associare l’insulto “omofobi di merda” al candidato del centrodestra, citato poco prima. In realtà, come viene evidenziato chiaramente dal video di YouTg, l’insulto è rivolto alle politiche del governo di centrodestra, non certo alla persona Fantola.
Peraltro, passare davanti alla sede di un candidato di centrodestra e criticare con toni aspri le politiche del governo di centrodestra non mi sembra un peccato mortale.
Poi penso anche altro, caro Antonello. Ormai la strategia di Fantola è nelle mani degli spin doctors berlusconiani arrivati da Roma.
Prima gli insulti del Partito Comunista dei Lavoratori, poi l’anatra zoppa, poi il sostegno a Zedda da parte dell’Msi, poi la favola di Zedda fidanzato con la figlia di Soru, poi gli insulti al corteo contro l’omofobia, e stamattina la notizia del ritrovamento della sede di Fantola di una pallottola accompagnata da un foglio con su scritto “Fantola ritirati, lascia la città a Massimo Zedda”.
Coraggio, ancora pochi giorni ed è tutto finito.
Non sono berlusconiano ma penso che gli insulti non portino da nessuna parte, quindi mi dissocio da chi è provocatore e crea scompiglio e disordini durante le manifestazioni.
Fantola dovrebbe andarsene in pensione dalla vita attiva, una buona volta. Di trasformisti alla Palomba la Sardegna ne ha le scatole piene!
Allora Gregorini, riprendiamo dall’alto: programmi politici. Io il mondo della vela lo conosco molto bene anche se non lo frequento.
Riprendo alcuni suoi passagg:
“Fai un giro negli ambienti velici e fra chi si occupa di turismo per professione, compresi i baretti del kite surf, e poi mi dici cosa senti!
La vela è una componente molto importante della filiera turismo ”
Bravo, e’ una componente. Ma e’ come se decidessi di creare un nuovo laboratorio di alta sartoria, andassi in banca per un mutuo e invece di presentare un business plan completo ed esaustivo dei vari aspetti economici, finanziari, di prodotto, di risorse umane, di costi e ricavi, di proiezioni e statistiche, descrivessi solo la qualità delle stoffe che intendo utilizzare per una specifica linea di produzione…. Mi sembra che sia alquanto riduttivo!!
“I bulloni? Una metafora molto pertinente che sta a significare che le industrie vengono gestite tutte con regole analoghe. Ieri era Taylorismo, oggi Kaizen, comunque sempre efficienza. Non è neoliberismo, sono le regole della produzione.” forse non ho capito il suo ragionamento ma parla di
INDUSTRIE…? ho letto bene??? A quali si riferisce? Alla Saras? Oppure alle piccole e medie imprese che hanno le ganasce fiscali da equitalia e sono al limite della sopravvivenza? Ma lo sapete che ormai la maggior parte dei lavoratori di queste piccole realtà e’ in cassa integrazione straordinaria o in deroga e alcuni sono alla terza deroga e percepiscono 350,00 euro al mese??? Kaizen???? Si forse per la gestione della mensa della Caritas!
“La vela, tra l’altro, è un’attività sportiva che ha, per evidenti e scientifiche ragioni, un impatto ambientale ridotto e non incrementa le emissioni. Usa l’energia naturale del vento. E’ così facile da capire.
Che industria vuoi implementare in questa città? ”
e si..sono proprio tonta oltre che sciocca a non comprendere questo semplice e oggettivo parallelismo, tra l’altro e’ uno sport economico, uno sport per tutti.
“Cultura? L’abbiamo detto!” Cosa avete detto? Mi e’ sfuggito…
” L’efficienza energetica? Detto.
Il terziario avanzato? Bello ci piacerebbe, proviamo. Dimmi tu, aspetto una risposta!”
e no caro Gregorini io non dico proprio niente perche’ io non sono candidata sindaco, non devo presentare programmi. Sono un’elettrice e posso “solo” votare il programma che ritengo più valido.
“Magari da Massimo Zedda o dai geni dell’economia che frequentano abitualmente questo blog.
Il Lavoro da qualche impulso deve nascere: Ditemi quale!
Anche lei frequenta abitualmente questo blog e Siete voi, lo ripeto, che dovete esplicitare il programma mi sembra abbastanza riduttivo pero’ che la rinascita economica, turistica e culturale di Cagliari dipenda dalla vela gestita come produzione di bulloni…
Per finire, bene Taylor, bene Kaizan, bene tutto ciò che può essere manifestazione di studio di nuovi modi di organizzazione e gestione ma prima di tutto ciò ci sono le persone che hanno perso il lavoro o che hanno problemi nell’andare a lavorare perche’ i nidi comunali non sono sufficienti e le rette sono altissime, ci sono anziani soli e al limite della poverta’, giovani che non hanno possibilta’ di acquistare casa perché le sole sul mercato sono quelle dei grossi costruttori che possono permettersi solo i politici o i professionisti con redditi altissimi.
A seguire alcuni estratti del programma di Fantola. Ci sono riassunti i problemi ma i progetti per risolverli? Potenziare i settori forti della citta’ ….. Ok ma come volete fare? Non posso non essere critica rispetto a questo programma che niente dice sulle modalità di risoluzione! Anche perche’, visto che sono citati i predecessori con i quali si sottolinea continuità di azione, mi chiedo, perche’ se non li hanno risolti loro in 15 anni di governo li risolverà Fantola in 5???
Tratto dal programma presente nel sito del candidato Fantola
“Tutte le politiche del Comune devono essere orientate a produrre sviluppo e lavoro. Cagliari è cresciuta molto negli ultimi anni, con le amministrazioni Delogu e Floris. Ma, con la crisi economica e le rivolte Nordafricane, tanto è cambiato in pochissimi anni. Non è accettabile che i giovani e spesso anche i meno giovani, si trovino in continue difficoltà economiche e senza un lavoro. Per questo motivo, è necessario creare nuove occasioni di sviluppo, potenziando i settori forti della città: turismo, commercio, artigianato, terziario e nuove tecnologie. Questo è il mio impegno.
Potenzieremo i servizi turistici, renderemo più agevole e più appetibile la visita e il soggiorno in città da parte dei turisti
… progettare e sostenere i piani che prevedono svago, sport, dare aiuto a chi organizza eventi, favorire le associazioni culturali e gli imprenditori che organizzano eventi. Una città vivibile di giorno, di sera e di notte.
Viabilità
Una più elevata qualità della vita passa attraverso una migliore viabilità e migliori trasporti: questo significa alleggerire il traffico cittadino, potenziare i mezzi pubblici, la metropolitana di superficie, il trasporto a chiamata, car e bike sharing con auto e bici elettriche. Interventi che consentiranno di realizzare aree pedonali sempre più ampie,…”
Si…ma come?
matagaizzen!!!!
Ajo a si croccai! ché domani c’è un altro giorno di campagna da fare.
Perché non rivelate qual è il vostro vero timore di fondo che viene coperto da falsi bersagli, falsi problemi e false accuse? Ossia che se finalmente cambierà la classe dirigente di questa città, qualcuno che l’ha massacrata nel nome dei suoi interessi potrebbe cominciare finalmente a non contare più niente. Di quel qualcuno non c’è manco bisogno di fare il nome, sappiamo tutti chi è, ed è singolare la reticenza del cattolico Fantola, che evidentemente non ha letto bene le dichiarazioni della Congregazione per la Dottrina della Fede a firma Joseph Ratzinger, su questi argomenti. Perché Fantola privatamente confida che se verrà eletto rivolterà Cagliari come un calzino, in realtà sa bene che al primo stormir di fronde andrà a finire esattamente come Paolo De Magistris al tempo che fu … cattolicissimo sindaco, osservante dei precetti della Chiesa non solo quando fa comodo e personalmente onestissimo, ma che anche lui non poté farci niente. Anche Fantola non potrà farci niente, perché nessuno nel centrodestra cagliaritano può fare il sindaco scavalcando o aggirando quell’ostacolo.
Mi dispiace per i sostenitori di Fantola in buona fede, ma tutta questa aggregazione è una gran presa per i fondelli. Quanto a quelli in malafede, non c’è che da cantare sull’aria di una nota canzone di Lucio Dalla “E senza troppi disturbi qualcuno sparirà …” con quel che segue. ZEDDA SINDACO!!!
Bho, uno si mette a capo di una coalizione che contiene fior di esponenti omofobi della destra italiana, contrari a qualsiasi regolarizzazione e tutela delle coppie omosessuali, e poi si lamenta se durante un gay pride le persone che vi manifestano appaiono un tantino risentite. Alla faccia tosta evidentemente non c’è limite
Correggo: non “gay pride”, ma manfestazione contro l’omofobia… quindi è ancora più logico prendersela contro chi nega i diritti degli omosessuali.
mammamia!
pesanti ? dai ancora un paio di giorni e poi finisce questo strazio!
O Ulpio, non è mica obbligatorio stare su questo blog? Secondo te su un post come questo di cosa si dovrebbe discutere, di carapigna?
Scusa ma non hai capito bene caro soviet.
Io non ho detto di non discutere. Io ho detto che certi commenti sono pesanti! Mi sembra che i sostenitori di Massimo il Vecchio se la stiano prendendo un po troppo.
Anche tu però, dai, rilassati, si può comunicare anche con simpatia…
Noto che come bravi soldatini i sostenitori di Fantola obbediscono agli ordini ricevuti (http://www.facebook.com/photo.php?fbid=175406855847292&set=a.123088534412458.23168.123086291079349&type=1&theater)ma obbedire non basta.
Intanto, chi fa politica deve mettere in conto anche le contestazioni. Chi si schiera organicamente con una parte politica espressamente omofoba (nessuno scorda le parole di Berlusconi, di Giovanardi o altri) deve mettere in conto qualche protesta. Certo, se dai sostenitori di Fantola non fosse partito un “froci di merda”, magari tutto si sarebbe risolto molto più rapidamente. La verità è che si sperava succedesse qualcosa, come l’immediata comparsa del video su youtube dimostra. In quel video non c’è nulla, né nella versione integrale, né in quella tagliata. Se un politico amplifica situazioni come quelle è semplicemente inadeguato perché manca del minimo di carattere necessario. Come si comporterà davanti ad una contestazione vera? Scapperà per la paura, farà caricare i dimostranti dalle forze dell’ordine? Un po’ di coraggio ci vuole. Per dire Renato Soru, quand’era presidente della regione e non un esangue candidato sindaco, fu strattonato rudemente da un lavoratore che occupava davanti a Viale Trento. Minimizzò l’accaduto non dandogli la minima importanza. Sempre Soru durante la campagna elettorale fu accolto nel mercato di Via Quirra da un lancio di limoni (si seppe poi che si trattava di disturbatori prezzolati dai suoi oppositori) eppure non si lamentò come fa oggi Fantola. Altra tempra ed altro uomo. Davanti al circolo di Massimo Zedda ieri è apparsa la scritta “froci di merda” (di nuovo la stessa formula…), avete per caso sentito Massimo farne un caso? No, semplicemente è stata cancellata. Eppure si è trattato di un fatto ben più grave di qualche lazzo di un corteo: qualcuno è andato volontariamente davanti al circolo Sergio Atzeni, che ospita anche l’associazione ARC, e ha scritto quella frase per minacciare e spaventare. Ma nessuno si spaventa per quattro imbecilli e non abbiamo neppure bisogno di gridare all’attentato.
Ma noi siamo fatti di un’altra pasta: rispondiamo con l’umorismo, con i nostri flash mob, con il lavoro dei volontari, perché noi non abbiamo bisogno di pagare nessuno (d’altra parte credo che “gratuità” e centrodestra sia un ossimoro). Perché siamo sereni e contenti. E vinceremo queste elezioni.
Sembrerebbe che il nostro Vito Biolchini abbia preso un granchio più grande di lui. Alioska Mancosu ha recentemente pubblicato il video integrale del passaggio della folla di manifestanti “contro l’omofobia”, in cui si possono facilmente distinguere gli insulti rivolti ai presenti presso la sede di Fantola Sindaco.
Dall’altra parte, al contrario di quanto affermano alcune fantasiose ricostruzioni apparse su fb in queste ore, si vede qualche persona in piedi che si limita a riprendere con i cellulari.
Il video è questo: http://www.youtube.com/watch?v=swBaWHZcOE4
Ma ciò che stupisce di più di questo articolo, caro Biolchini, è l’associazione squilibrata e pretenziosa fra episodi tutto sommato innocui (purché si abbia il buon gusto di non volerli negare, mettendo in discussione l’onestà e la buona fede di professionisti come Alioska Mancosu) col grave fatto avvenuto stamattina, su cui attualmente indagano gli organi preposti.
Anche le minacce e il proiettile vengono identificate da questo articolo come delle trovate pubblicitarie. Io mi limito far presente che sarebbe saggio e rispettoso da Lei avere una maggiore cautela nelle affermazioni, considerato che l’articolo sembra accusare Massimo Fantola, o chi per lui, di aver creato prove false a carico di sconosciuti. Questo nel nostro ordinamento è un reato, un reato molto grave, irriducibile a qualsiasi banale commercio di insulti. Se ha elementi concreti per sostenere ciò che sembra sostenere La invito a condividerli con i Suoi lettori e con le autorità competenti, in caso contrario penso che sia Alioska Mancosu, sia Massimo Fantola meritino quantomeno delle scuse per questa immonda gogna virtuale.
Signor Matteo, Lei sembra sostenere che Biolchini insinui che l’episodio “pallottola” sia in qualche modo fasullo o come si usa dire “farlocco”.
Deduce quindi che minacce e pallottola sono identificate da Biolchini come trovate pubblicitarie.
Ora se lei vorrà scorrere con maggiore attenzione questo ed altri post, potrà osservare che la veridicità dell’episodio non è posta in discussione in nessun senso.
Si discute, sempre che a Lei e ad Alioska Mancosu (!) non dispiaccia, dell’uso che il centrodestra fa in tutte le competizioni elettorali ora in corso in Italia, di episodi più o meno utilizzabili alla bisogna, occorsi peraltro in una senz’altro casuale e fortuitamente concomitante coincidenza.
L’uso che di questi episodi concordemente si fa è quello di adoperarli come occasione di drammatizzazione della situazione, allo scopo di generare una reazione, principalmente tra il target elettorale di riferimento.
Nessuna accusa per nessun reato.
La foga le fa davvero perdere la misura, non sono dovute scuse a nessuno per avere soltanto espresso un libero parere, che lei sembra non condividere ma che -vivaddìo- non ha necessità del suo consenso per essere divulgato.
D’altra parte il candidato Fantola pare non voler commentare la vicenda.
O Neo, ma questa è gente alleata con chi dice che Al Quaeda sarà contenta se vince Pisapia a Milano… C’è una busta con pallottola che sembra frutto della fantasia di uno di destra che si mette nei panni di uno di sinistra! Lasciare la città? Ma itta è unu film de gionuein! Comunque gli inquirenti stanno indagando ed io credo non ci metteranno molto a capire chi è stato, anche perché credo quella zona sia sorvegliata da diverse telecamere. Vedremo chi si beccherà una bella denuncia per procurato allarme, minacce ed altre amenità verie… e dubito sarà dei nostri!
Chiunque sia esti unu calloni. Questo senza il minimo dubbio.
Sappia che io a Milano spero per Pisapia. Forse non riesce ad immaginare un modo di partecipare alla politica che guardi non hai partiti (o alle parti) ma alle persone migliori, ma Le garantisco che è possibile.
Guardi l’ultimo a perdere la misura con la foga sono io. Diciamo solamente che se io ricevessi un proiettile a casa, denunciando l’avvenuto non credo che penserei al “marketing” come qualcuno ha scritto in questi commenti. E mi sembra abbastanza indicativo del clima fortemente incattivitosi che Biolchini, piuttosto che limitarsi a esprimere solidarietà e andare oltre, abbia preferito collocare la mediaticizzazione del caso (peraltro molto modesta, visto che Fantola stesso non ha rilasciato commenti) all’interno di una strategia più ampia dettata dagli “spin doctors” cagliaritani. Un po’ come dire che a render note certe cose ci si fa pubblicità, e che l’omertà invece è sobria e gradevole. Sul caso di Alioska Mancosu penso che invece si sia apertamente messa in dubbio la sua deontologia professionale. Ma immagino che ormai, qualsiasi cosa accada una timida reazione sia sempre “mediatica”, finalizzata a apparire come una vittima dell’estremismo rosso. Questo la dice lunga su quanto la politica, le sue categorie e le sue strategie, se mal gestite, possano aver la meglio sul rispetto e la centralità della persona. Chiudo facendoLe una domanda: se fosse stato intestatario di una lettera minatoria avrebbe denunciato l’avvenuto (magari accogliendo la possibilità che essendo, guarda caso, in corsa per la carica di sindaco la notizia giungesse alla stampa) oppure l’avrebbe tenuto stoicamente per sé? In questo caso deve saperlo, Lei è un vero eroe e dovrebbe svelare la Sua identità candidandosi in prima persona. Ma anche Fantola tutto sommato non ha detto granché su tutto ciò e penso che mettendo insieme le frasi spese abbia detto di più Biolchini.
Egregio Monsieur Matteo, umanamente ci dispiace molto per le Sue sofferenze di elettore, ma la “gogna virtuale” è tutta nella Sua capoccia; quanto ai reati, badi a Lei a non incorrervi attribuendo alle persone – Vito Biolchini, in questo caso – intenzioni e fini che nelle loro parole sono del tutto assenti.
PS: non dimentichi, a tal fine, che qua interviene spesso persona quanto mai qualificata in campo giuridico, giusto perché Lei lo sappia.
“Io mi limito far presente che sarebbe saggio e rispettoso da Lei avere una maggiore cautela nelle affermazioni, considerato che l’articolo sembra accusare Massimo Fantola, o chi per lui, di aver creato prove false a carico di sconosciuti.”
“Se ha elementi concreti per sostenere ciò che sembra sostenere La invito a condividerli con i Suoi lettori e con le autorità competenti”
Rilegga con più attenzione Asili. Io ho solo messo in evidenza come la comunicazione e l’associazione di fatti ed eventi con un “peso specifico” anche legale molto diverso (banale scambio di insulti/minacce alla propria incolumità) rischi di far “sembrare” (è proprio questo il verbo che ho usato caro Asili) la denuncia dei primi come qualcosa di assimilabile alla denuncia dei secondi, tutto insieme dietro una comune regia mediatica. Mi fa un immenso piacere che lei solidarizzi per le mie sofferenze da elettore, ma La prego, si senta libero di occuparsi delle Sue.
Grazie, infatti sono così libero in tal senso che non risiedo e non voto a Cagliari da tredici anni; constato invece che Lei si sente liberissimo di menare il can per l’aia: alle Sue affermazioni di dubbio circa le intenzioni di Biolchini, Lei ha invece fatto seguire l’avvertimento: “Questo nel nostro ordinamento è un reato, un reato molto grave, irriducibile a qualsiasi banale commercio di insulti” , per chiudere in bellezza con il perentorio “in caso contrario penso che sia Alioska Mancosu, sia Massimo Fantola meritino quantomeno delle scuse per questa immonda gogna virtuale”. A parte che gli avvertimenti come quello di cui sopra non sono, nel pubblico discutere, quel che si dice il massimo dell’eleganza, caro Matteo, una buona volta si metta d’accordo con se stesso: o Biolchini “sembra” suggerire certe cose, oppure le dice chiare e tonde e applica a Fantola la sua gogna “virtuale”.
PS: com’è che adesso si firma “M”, si è trasferito a Düsseldorf ? E visto che pretende con tanta sicumera il coraggio delle proprie affermazioni dagli altri, perché non comincia a firmarsi con nome e cognome?
Caro Biolchini e cari tutti, nel sito di Fantola e’ comparsa la versione integrale del video tanto incriminato ( http://www.youtube.com/watch?v=swBaWHZcOE4&feature=player_embedded ), da cui si puo’ facilmente notare che il corteo si e’ fermato davanti alla sede di Fantola per dire tutto quello che ha detto. Le accuse erano quindi rivolte a Fantola e a quelli che lo sostengono. Credo che da parte sua sia doveroso chiedere scusa per aver insinuato che si trattava di un video taroccato. Cordiali saluti
Non è vero, la prima versione del video pubblicato avvicina “sede di fantola” con “omofobi di merda”. In mezzo, come dimostra il video, ci sono circa 50 secondi. Quindi il video era maneggiato per ravvicinare i due brani, che messi vicini fanno un altro effetto. Detto questo non mi pare particolarmente incivile il comportamento del corteo.
Nel primo video fatto girare in rete(quello di o:53 min) si passa dal “fantola,quello che non sarà il prossimo sindaco di Cagliari” alla famosa espressione colorita “omofobi di merda”.In questo secondo video,completo,si può ben notare che tra queste due espressioni verbali ci stanno 47 secondi circa,nei quali la speaker parla del ddl contro l’omofobia presentato da Paola Concia e bocciato dal centrodestra.Per il movimento gay e lesbiche si tratta di un’infamia,rivendicano diritti,chiedono protezioni,i politici di maggioranza glieli negano,vuoi che siano un pò incazz…non è violenza,è il segno di quanto una parte del popolo italiano,quello più sensibile a determinate istanze,sia stanco di questa classe dirigente,tutto qui..fantola fa parte di questi dirigenti sordi,altrimenti l’avremmo visto nel corteo,magari al fianco di Massimo Zedda.Saluti tolleranti
@ Spigolo e V. Peccato che non vi siate accorti (e si vede molto bene nel video integrale http://www.youtube.com/watch?v=swBaWHZcOE4) che il carro si e’ fermato davanti alla sede di Fantola ed ha fatto li’ tutto il discorso di 53 secondi terminato con la famosa frase. Quindi tagliare o meno quei 53 secondi era solo una questione di rendere il filmato piu’ breve. La sostanza non cambia, e voi questo non riuscite ad accettarlo. Vi ricordo che non piu’ tardi di 2 settimane fa c’e’ stata una manifestazione per il lavoro e al passaggio in via Sonnino sono partiti i cori “Fantola carogna ritorna nella fogna”. Ovviamente anche quella manifestazione era piena di bandiere rosse e di SEL, ed ovviamente Zedda anche in quella occasione si e’ guardato bene dal prendere le distanze da tali frasi. Ma si sa, la classe non e’ acqua.
I cori alla manifestazione sindacale erano del Pcl, che li rivendica con orgoglio.
In questo ultimo caso, secondo me, i 50 secondi mancanti sono significativi. Rafforzano il senso. Comunque ora il video completo è online e ciascuno può farsi la sua idea.
E comunque ribadisco: mi sembra una manifestazione tutt’altro che incivile.
D’altronde, proprio Fantola firmando il patto “pro famiglia”, non si è impegnato a “opporsi a qualsiasi tipo di equiparazione tra la stessa e le altre unioni diverse del matrimonio”? Da un corteo contro l’omofobia cosa si aspettava, applausi?
Come già detto, i soldatini obbediscono, ma serve ben altro!
Cugusi.. sia onesto lei che ne è capace…. il Progetto migliore per Cagliari è una gran bufala… se c’è una cosa che il centrosinistra non ha saputo fare è stato proporre idee, programmi…. ha giocato tutto sulla faccia da bravo ragazzo di Massimo Zedda… ma non hai mai introdotto un dibatitto sui veri temi per la città… Sia serio almeno lei. Amen
ogni scarrafone è bello a mamma soja
Anedda, sotto i commenti c’è l’indicazione Replica. La usi se deve replicare, altrimenti la sequenza logica si perde.
Sia serio almeno lei.
A dire il vero Massimo Zedda si è confrontato su un programma già a gennaio per le primarie, programma per altro che avevano anche gli altri candidati sindaco del centrosinistra. Il programma del centrodestra mi pare sia non pervenuto, a parte il tunnel sì, tunnel no, qualche amenità del tipo che industria turistica e industria “dei bulloni” pari sono (veramente una stupidaggine sesquipedale), gli alberghi sul mare, come fossimo Rimini ed gli ormai famosi “puntini sugli i” o Sant’Elia futurista, lasciati così ad imperitura memoria sul web da uno che dovrebbe essere professore universitario. Però il problema è la mancanza di laurea di Massimo Zedda, che però si esprime con più proprietà di linguaggio di tutti gli alti papaveri del centrodestra (per non parlare dei caporioni locali…).
A parte la foglia di fico che vi ha fornito Gregorini, che prima o poi si spera rinsavisca, qual è di grazia il vostro programma? Dichiarare guerra a Pisa?
Altra cosa, per curiosità personale. Ma possibile che nell’era di telefonini e smartphone nessuno di coloro che era lì, dei ragazzi che hanno trovato la busta, abbia fatto una foto a questo volantino con pallottola? Non ci credo. Dai, uscitele, così vediamo tutti.
… de casteddu.
Podeusu??
(Scusami ma mi è partito su topi! Non ci sono più i topi di una volta, adesso se ne partono da soli!)
O’bbiolchini: cheppalle! Accant’e accabbai! E’ggiai fiad’ora!
“Coraggio, ancora pochi giorni ed è tutto finito”
Bucca tua santa!
Ma poi possiamo tornare a parlare di Chiagliari oppure continuiamo con il prepuzio di Zedda e i nodi emorroidali di Fantomas?
Ajo che ti aspetto dopo su ballottaggiu po’ fueddai
Vorrei rassicurare gli interessati sul fatto che questa mattina sono entrato nella sede di fantola, che peraltro nemmeno c’era, per dire che i proiettili con la democrazia non c’entrano un bel nulla e che vinceremo questo ballottaggio perché abbiamo il progetto migliore per Cagliari Incarnato dal nostro candidato, massimo Zedda. Amen
A me la notizia sembrava una grande manifestazione contro l’omofobia a Cagliari, alla quale era presente un candidato Sindaco e un ex Presidente della regione sarda, probabilmente il più autorevole e prestigioso che la Regione abbia mai avuto. E la domanda è: come mai il tema dei diritti civili e dell’apertura a tutte le differenze, da quella sessuale a quella di genere, da quella multietnica a quella linguistica, è così assente nei programmi politici sardi? Come mai l'”ordine del discorso” politico sardo è ancora avvitato su un economicismo da anni ’70 e non considera la pluralità e il carattere ibrido, sfuggente e difficilmente governabile della più parte dei fenomeni almeno come fattore che dovrebbe spingerlo alla prudenza? Tutto passa nel mondo, ma qui siamo ancora ad un criptomarxismo ibridato con una specie di neoliberismo “sans le dire”, ma sputato in modo assertivo (cosa che sembra necessaria). Con questa soggezione al dato statistico (costruito dio solo sa come) e l’incapacità di fornire un’idea, un’interpretazione, una proposta valida in base anche, per esempio, alla sua praticabilità e possibilità d’attuazione nel nostro contesto?
Poi il signor Gregorini, non me ne voglia, mi sembra che abbia una gran faccia tosta. Mica siamo scemi. Uno che si mette coi fascisti e però vuole fare sempre lo sciu-totu e condisce le sue espressioni con una saccenza fuori luogo e proclami di correttezza politica riferiti a se stesso. Ma, dico, ha mai letto almeno “Marcia su Roma e dintorni” giusto per riflettere due minutini sulla propria antropologia?
Ho letto Lussu e la biografia che ne ha fatto Fiori. Il paragone è del tutto fuori luogo, per inquadramento storico dell’Isola e dell’Italia. La premessa che fai descrive un mondo nuovo e diverso che io noto quotidianamente. Quello che tu chiami neoliberismo non assegnarlo a me, ho idee diverse (http://forumcivico.blog.tiscali.it/2010/10/24/la-rivoluzione-dentro-di-noi-terzani/). Io sono convinto che la “decrescita felice”, slogan infelice e impraticabile, debba essere interpretata come “evoluzione consapevole”. Se il programma del cdx non contiene un metro cubo in più e mira all’efficienza della città delle reti, la partecipazione democratica, la rivoluzione energetica, la solidarietà, in minima parte è un mio successo. Meglio che stia con loro che con voi, ottengo maggiori risultati.
Saccente? Se parli come scrivi in questo post dovresti sforzarti di migliorare il linguaggio e renderlo più diretto e più “popolare”.
Pur non avendo il piacere di conoscere il signor Gregorini, non credevo di trovare una conferma seduta stante così palese dell’immagine che me ne facevo.
Se posso permettermi un consiglio, amico Gregorini, lo rilegga. E’ particolarmente interessante e anche attuale.
Così lo presenta il sito Einaudi:
“In ventidue capitoli, brevi ma ricchi di informazioni, Emilio Lussu con un tono dolente e sarcastico insieme racconta ciò che ha visto e subíto dal 1919 al 1929, anno della sua avventurosa fuga da Lipari con Carlo Rosselli e Fausto Nitti: il sorgere e il dilagare del fascismo, soprattutto in Sardegna, manovre politiche, agitazioni di piazza, figure camaleontiche e macchiette popolari. A cominciare dai questori, giornalisti, deputati, professori, sindacalisti voltagabbana, descritti da Lussu nel loro tragico spessore.”…
Quanto ai risultati che lei pensa di poter ottenere, credo abbia operato la scelta più opportuna schierandosi col centrodestra.
Se il centrodestra presenta nel suo programma azioni che non sono di centrodestra le cose sono due: o non è un centrodestra oppure semplicemente sta imbrogliando. Non si capisce perché solo a Cagliari nel mondo la destra si occupi di “efficienza della città delle reti, la partecipazione democratica, la rivoluzione energetica, la solidarietà” e soprattutto l’incredibile “non contiene un metro cubo”. Ma veramente gli dei accecano chi vogliono perdere!
forse perché vi ostinate a usare categorie primonovecentesche. Visto che siamo in voga di scambiarci titoli crebo che potrebbe stupirvi la lettura di Norberto Bobbio, Destra e Sinistra.
Matteo, ce l’hai Pierino Prati, magari bisvalido? Lo cerco dal 68/69, quando giocava nel Milan. La Panini lo ha esaurito, e la copia in archivio non è in vendita.
Non deludermi anche tu!
Credo sia opportuno riportare un po’ di civiltà anche nei commenti. A leggere certe posizioni radicali si intravedono spesso punti di violenza anche nel linguaggio. La domandda che dobbiamo porci è, continuo a dire, al di là dei tecnicimi di un taglio o meno. No. Piuttosto, quanto serve invece la politica da coro, lo slogan urlato i cortei estremi, i toni da piazza? Di più. Hanno mai prodotto qualcosa? Soprattuto, se alla base, vi sono dei contenuti inesistenti. Chiediamoci: le rivoluzioni arabe hanno forse urlato per i vacui spot elettorali o invece per valori nobili come la democrazia? Ecco. Il punto è tutto qui. Senza puntare il dito contro, ma dobbiamo riconoscerlo, a sinistra la piazza ha fatto sempre un certo effetto. Forse avete mai sentito Fantola e i suoi urlare e minacciare? Quante volte invece abbiamo visto sollevarsi bandiere rosse al vento? Quello che fa male è la partigianeria… Un vizio troppo abusato a sinistra
Io non ho mai sentito neanche Zedda alzare la voce, in tutta la campagna elettorale. Neanche una volta. Sui simpatizzanti poi ci può essere di tutto, come bene sanno tutti coloro che fanno politica. I candidati devono rispondere delle loro azioni e delle loro proposte.
Tra l’altro né Fantola, né Zedda, com’è ovvio che sia, possono mettere la mano sul fuoco su TUTTI i propri sostenitori. Sarebbe assurdo il contrario, come è assurdo che si parli di sinistra e destra come di blocchi compatti, dove tutti rispondono all’unisono a qualsivoglia sollecitazione. In Italia? Nel 2011? Ma dai.
Un’ultima nota, spero sdrammatizzante: a me il messaggio della minaccia fa ridere, sa di patacca. Ci vado piano, ma secondo me nessuna organizzazione politica eversiva direbbe di “lasciare la città a Massimo Zedda”. Mi sembra l’atto di un cretino, più che una cosa davvero insidiosa.
@Anedda: Le bandiere rosse al vento sono al loro posto. Stanno dove devono stare, senza scandalo -ci possono stare anche le sue- e senza bisogno del suo parere.
Mi perdonerà se copio e incollo:
“La domandda che dobbiamo porci”
Porci?
Ancora con ‘sto bunga bunga? Lo vedete che siete voi, i fissati?
adesso non si può neanche manifestare… boh boh
se la smettessimo invece di montare casi per passare da vittime con tagli, pallottole e quant’altro…
questa campagna elettorale l’hanno scritta gli autori di zelig?
in fatto di bon ton mi sembra che tra bunga bunga, ce l’ho duro e le barzellette del berlusca non abbiate niente da insegnare a nessuno…
parlamo di contenuti… i vostri soffrono di omofobia
Forse sarebbe molto più civile evitare di strumentalizzare ogni fatto. Sinceramente non capisco cosa c’entri lo sollevare bandiere rosse al vento o non si può neppure sventolare bandiere adesso? Le rivoluzioni arabe è meglio lasciarle stare dove stanno, l’esempio mi pare un po’ confuso. La sinistra è abituata alla piazza e la tiene con molta più dignità di quanto faccia la destra quando per sbaglia vi ricorre. Tra partiti diversi poi si è partigiani, perché si appartiene a parti diverse. Io capisco che Fantola abbia chiesto di partecipare ai diversi blog frequentati dai cagliaritani, ma un minimo di sforzo in più si può anche fare…
E con il chiasso di oggi intorno ad altri argomenti, non è emersa la perla dell’Avv. Farris su “Zedda come Zapatero”.
e secndo non me non è finita ne a cagliari ne a milano. ne eei prossimi giorni. intanto tra i commenti sull’ugnone ancora girlle nvedremo delle ba la cazzata di zedda cognato di soru
A parte tutto, gli insulti all’avversario, diretti o indiretti, di qualunque genere non sono mai una buona cosa ma negli ultimi giorni di campagna elettorale ci possono stare – anche se sarebbe meglio di no. Provate ad andare allo stadio, ogni tanto, a sentire cosa si sentono urlare le forze dell’ordine o i portieri delle squadre avversarie o i napoletani (pur assenti la maggior parte delle volte) senza che l’unione senta la necessità di riferirlo.
Caro Vito, leggo spesso i suoi articoli e qualche volta li condivido. Questa volta pero’ mi sembra che stia cercando di arrampicarsi sugli specchi per sostenere l’insostenibile.
Che il video fosse tagliato si capisce benissimo e non mi sembra ci sia stata volonta’ di nasconderlo (c’e’ l’effetto dissolvenza tra i due passaggi).
Semplicemente, sono stati riportati il “soggetto” e l’ultimo dei tanti complementi oggetti che sono stati rivolti non solo a Fantola (il plurale si sente chiaramente anche nella versione tagliata), ma a tutta la parte politica che lo sostiene. Non e’ che siccome le parole “avete disonesta intellettuale, omofobi di m…” sono dette dopo tutta una serie di altre affermazioni, allora non valgono piu’. D’altronde, nel video tagliato si vede chiaramente che mentre le pronunciavano erano ESATTAMENTE DI FRONTE ALLA SEDE DI FANTOLA. Chi ha montato il video ha giustamente lasciato le frasi e le immagini piu’ significative per far capire quale e’ il sentimento di queste persone nei confronti del centro destra e del suo candidato sindaco.
Cordiali saluti
AHAHAHAHAHAHAHAHAH
Ma dai,le frasi più significative!quelle che stravolgono tutto.Il video termina quando un signore passa davanti alla telecamera e dice all’operatore “vai avanti.vai avanti che c’è Renato Soru con Massimo Zedda”..vogliamo il resto del filmato,Mancosu
Signor Luigi, ma siamo arrivati alla censura del “sentimento”?
Ma sarà libero il cuore, cui risaputamente non si comanda e che governa il “sentimento”, di sentire come pare e piace?
O vogliamo contestare la libertà di chiunque di avere un pessimo concetto o magari una antipatia per chiunque altro?
L’argomento è poi -ma lo sapete benissimo- legato a fatti e contingenze politiche strettamente attuali e pertinenti all’oggetto del corteo, non certo su questioni personali.
Finitela, per favore. La suscettibilità a comando e lo scandalizzarsi come “vergini dai candidi manti” non è una cosa seria.
https://www.facebook.com/pages/Fantola-omofoboGay-intolleranti-perch%C3%A8-non-vogliono-essere-discriminati/132220920187362
al di là di tutte le polemiche ,sterili,come la fantasia dei registi berluscones,una domanda é d’obbligo:siete contenti del ventennio (quasi) cagliaritano amministrato dal centrodestra? Se
la risposta è si votate Fantola,viceversa votate Zedda;tanto come sindaco avremmo sempre il Massimo……
Vito,
vorrei aggiungere una cosa.Niente Spin Doctor. Come tu ben sai (i miei scritti lo testimoniano) non ho mai provato alcuna affinità con il PdL (anche loro lo sanno e me lo contestano).
Quello che sto vedendo in questi giorni, però, è una compattazione eccezionale attorno a Fantola: un bel movimento civico fatto di un gruppo che ha idee diverse dall’altro gruppo e che non vuole lasciare il governo della città a loro.
Vedo finalmente fare della politica. Questo è bello per tutta la città, un confronto finalmente teso, chiaro e schietto, fra due proposte.
Dico solo: vinca il migliore e poi riprendiamo a lavorare per tutti, non dico insieme, ma almeno per il bene della città.
mi dispiace sig.Gregorini, ma non è vero quello che dice…
quello che dice era vero prima del primo turno, lo ammetto… è stata una campagna leale fatta sui programmi, ma dopo l’esito del primo turno il centrodestra ha abbandonato i programmi e ha investito nella delegittimazione del candidato di centrosinistra.
Vuole degli esempi? Guarda il sito web di Farris, o quello di Fantola o la sua pagina FB, o la pagina dei riformatori… più della metà degli articoli sono CONTRO Zedda… e l’anatra zoppa, e si è montato la testa, ed è amico dei comunisti, e non ha un curriculum sufficiente ecc ecc… per trovare argomentazioni programmatiche bisogna fare molta fatica…
poi faccia un gioco, vada nel sito del PD, o in quello di Zedda o in quello di Espa o in quello di Sardegna Democratica… e mi dica se trova UNA parola contro Fantola!!!
Ma siete davvero contenti di vincere le elezioni con questi mezzucci??? facendo paura alla gente insinuando che Zedda abbia chissà quali collusioni o mancanze di capacità???
Dai… basto ora… siate onesti e piantatela con questa tiritera che va avanti dal primo turno!!!
SOLO I PROGRAMMI e basta BALLE!!!!
Non è vero! Leggiti i testi di pitzalis., emerito universitario. Si va dall’insulto alla famiglia per tre generazioni all’ultima Fantola pulcinella.
Fantola Massone, Fantola servo di Zuncheddu…
Manca solo il Fantola omosessuale, ma sarebbe troppo paradossale, altrimenti sarebbe stato usato. C’è chi dice (vada in giro e ascolti) che Fantola vuole costruire un albergo a Marina Piccola, e altre falsità amene di questo tipo, create ad arte.
I programmi? Fantola non ha parlato d’altro. Poi, guardi, ha ragione la persona che ha scritto sopra di noi: “in coalizione vaste, con queste leggi elettorali, si trova di tutto”, compresi gli emeriti ignoranti che fanno politica con soli slogan, insulti, e fondando i loro argomenti su chiacchiere da bar.
L’altro giorno ho trovato uno che mi ha avvicinato dicendo in sostanza di essere un agente segreto legato chissà a quali potentati internazionali. Di tutto, un circo …
il problema è che nella coalizione di centro destra chi fa politca con le chiacchere da bar e facendo terrorismo psicologico sull’elettore, sono proptio i leader del pdl e il nostro quotidiano indipendente…
purtroppo il pdl è una palla al piede per il centrodestra onesto… mi scusi gregorini se glielo dico, ma io penso che fantola avrebbe stravinto senza in pdl… perchè lui è una persona, credo, onesta ed ha affianco persone come lei con le quali mangari non condivido le idee ma almeno si parla di politica… non di anatre zoppe, di Zapatero, di immaturità… ecc ecc ecc….
Quale altro gruppo?
Vergogna de che?
Le parole dello speaker erano comunque sconvenienti e nè Zedda ne, tantomeno, Soru sono sicuro che ci si riconoscono, soprattutto se dette in quel contesto.
Vi state vergognando e basta di questi qua con le mutande da donna, non negatelo.
Tu dovresti vergognarti!
Oreste, dovresti essere contento, l’unica volta in vita tua in cui hai finalmente visto mutande da donna 😀
ragazzi… non è una questione di tagli… è una questione di contenuti… non si possono far passsare le offese così indistintamente
Magari cominciate a dirlo a Giovanardi …
c’è il rischio di una balcanizzazione della dialettica politica cagliaritana e sarda nel suo complesso!
A me sembra che il taglio sia più sull’audio che sul video, in ogni caso nel secondo video c’è un salto di diversi secondi tra la menzione di Fantola e l'”omofobi di m…”. Secondo me chi scandiva al megafono poteva anche esprimere gli stessi concetti senza ricorrere a riferimenti allo sterco, in ogni caso ricordiamoci SEMPRE cosa si permette di dire sul tema un sottosegretario del Governo come il signor Giovanardi …
Approposito di video, pare che a Pisa non abbiano apprezzato l’aggettivo (orrenda) con cui il provvido candidato Fantola ha apostrofato la loro città.
Leggere per credere:
https://www.facebook.com/ILPOPOLOPISANO/posts/111355882284312
Pisa a parte (è piena di pisani, mi dicono), la proposta sarebbe di portare gli schiavi a cagliari e poi di metterli in barca, a remare, come ai vecchi tempi.
Sono già ammanettati ai sedili di raianèr, per muovere le ali e farli volare.
Abbiamo bisogno di bulloni di serio sviluppo,. Se arriva un amico il sabato sera non lo puoi portare dai caddozoni a prendere l’epatite, devi prenderla in qualche ristorante in riva al mare, con la vela a fare da brandy.
Non si può scherzare.
Ho ascoltato il video.
Vedo un gran Signore, stanco e provato ma competente, che fa un discorso molto concreto sugli sport velici come possibilità di sviluppo economico.
L’affermazione che riguarda la città di Pisa è preceduta da una premessa di scuse. E’ un modo dire. Sconveniente ma niente di che!
Attaccarsi a queste cose è penoso!
Ma stanco e provato DE CHE? E’ un video del 9 aprile, all’inizio della campagna elettorale.
A meno che non sia l’età a renderlo stanco e provato in partenza, cosa che non depone a favore delle energie di un sindaco che dovrà stare in carica per 5 lunghi anni.
Ma forse non volevi dire questo. Chissà.
Questa è s t r a o r d i n a r i a. Ti stai riferendo al delirio dell’intervista allo Yacht Club? non sono mai state dette, credo, un numero di fesserie in serie più alte di queste in 4 minuti e mezzo. Fare turismo è come fare bulloni? I turisti che arrivano con Ryan Air sono schiavi? Pisa è una città orrenda? La vela dev’essere la nostra torre di Pisa?
Come può dire “attaccarsi a queste cose e’ penoso”? In questa campagna elettorale abbiate almeno la decenza di non dare lezioni di comportamento perche’ risultate alquanto ridicoli e fuori luogo. Avete (tutta la coalizione di centro destra) strumentalizzato tutto e tutti, siete a pezzi e psicologicamente provati e, voi che sostenete Fantola, siete i primi che con dichiarazioni e modi di fare alquanto discutibili, state ridicolizzando il lavoro che cerca di fare arrampicandosi su pareti scivolose. Giusto per ritornare sui programmi di governo e lasciando perdere le vostre anatre, le fidanzate, i proiettili, gli slogan contro il candidato ecc ecc…. Ma secondo lei, un politico che presenta alcuni punti chiave del suo programma può veramente dichiarare che lo sviluppo del turismo e’ la vela e che Pisa e’ una citta’ orrenda? E lei giustifica con la stanchezza… E io posso capire ma le chiedo, quali saranno le conseguenze della stanchezza causata non da una campagna elettorale che dura da due mesi ma da una ricostruzione di una citta’ che e’ allo sbando in termini di sociale, turismo, lavoro, rispetto delle regole, edilizia sostenibile, energia e ambiente….anche allora sentiremo giustificare l’operato del sindaco con la sua stanchezza????
Fai un giro negli ambienti velici e fra chi si occupa di turismo per professione, compresi i baretti del kite surf, e poi mi dici cosa senti!
La vela è una componente molto importante della filiera turismo e Cagliari è un campo di regata che ha potenzialità enormi. Ci sono località che sfruttano molto meglio di Cagliari risorse naturali ben inferiori.
I bulloni? Una metafora molto pertinente che sta a significare che le industrie vengono gestite tutte con regole analoghe. Ieri era Taylorismo, oggi Kaizen, comunque sempre efficienza. Non è neoliberismo, sono le regole della produzione.
La vela, tra l’altro, è un’attività sportiva che ha, per evidenti e scientifiche ragioni, un impatto ambientale ridotto e non incrementa le emissioni. Usa l’energia naturale del vento. E’ così facile da capire.
Che industria vuoi implementare in questa città? Cultura? L’abbiamo detto! L’efficienza energetica? Detto. Il terziario avanzato? Bello, ci piacerebbe, proviamo. Dimmi tu, aspetto una risposta!
Magari da Massimo Zedda o dai geni dell’economia che frequentano abitualmente questo blog.
Il Lavoro da qualche impulso deve nascere: Ditemi quale! Ma non qui in basso, riprendiamo la discussione dalla testa di questi commenti. Parliamo di programmi!
Verrebbe da dire “grazie al Kaizen.”
Se i geni dell’economia sono quelli de “i baretti del kite surf”, siete a cavallo.
I geni dell’economia sono imbullonati ai sedili di raianer, non lo dimenticare!
Dai… si scherzava.
Sarei curioso di sapere cosa sarebbe stato scritto in questo blog se la busta l’avesse ricevuta Zedda.
Sento tanto parlare di abbassare i toni eppure leggendo i vari post emerge come ogni elettore di Fantola ricada automaticamente in una di queste 3 categorie:
1) è un povero cretino
2) è uno schiavo
3) è un disonesto
abbiate un pò di rispetto per chi ha isee differenti
Caro Vittorio, non credo proprio che si sarebbe scritto qualcosa di troppo diverso -a parte che non credo che si sarebbe imbastita una speculazione su questo-
Quanto a ciò che desumi dalla lettura dei post: ti invito a leggere i commenti nelle pagine dei sostenitori di Fantola, troverai di molto peggio.
Comunque, proprio perché ho rispetto (e detto per chiarezza che di cretini disonesti e schiavi è pieno il mondo, nessuna parte esclusa) aggiungerei alla lista:
4) E’ un reazionario. Una persona visceralmente contraria alla sinistra e ai suoi valori, estranea anche sotto il profilo antropologico a tutto ciò che sappia anche lontanamente di “comunismo” -e il comunismo inizia da “capelloni” e da Antoine per gli aspetti di costume, mentre in politica inizia da Fini e Rutelli-
5) E’ una persona che non schifa le compagnie -politiche- disdicevoli (il PDL e Berlusconi, la Destra di ‘Sto Race, i fascisti imboscati nelle liste “civiche”)
6) E’ un portatore di -legittimi- interessi tipici della classe proprietaria di Cagliari, e si affida solo a chi presenta una genealogia adeguata.
7) E’ un illuso (o un autoilluso/deluso da Soru e magari pluritrombato alle elezioni e scartato per insufficienza toracica alla visita di leva della “dirigenza di sinistra”) che cerca con operazioni di maquillage civico una sponda nel centrodestra “friendly” -almeno sino a pochi giorni fa- del Prof. Fantola.
8) E’ un cinico/incredulo che preferisce essere rassicurato da uno statu quo in cui non ha nulla da perdere, piuttosto che essere turbato da qualche novità che lo potrebbe destabilizzare.
9) E’ un “cliente” degli assessori addetti alla concessione di favori (non fare finta che non ci siano).
10) E’ un parente di Fantola.
11) E’ uno/a che vota come dice l’arcivescovo
12) E’ una persona che ricade in uno o più casi sopra citati e pensa che comunque sia meglio affidarsi alla “esperienza di Fantola”
caro NeoAnderthal,visto che hai dimenticato di indicare il punto 8) lo aggiungo io
8) perchè crede, a torto o a ragione, che Fantola possa essere un sindaco migliore di Zedda.
Inoltre hai dimenticato 🙂
13) è un socio del tennis club
14) è un rappresentante della North sail
15) è andra Mura o qualche altro velista professionista residente a Cagliari
ciao
Caro Vittorio:
il punto 8) è uscito per qualche inghippo html, che ha trasformato un 8, seguito da parentesi, in un buffo “emoticon”.
13) Tra i soci del Tennis Club non tutti votano Fantola,
14) Non saprei se è pubblicità così positiva
15) Te l’ha detto Andrea Mura -o qualche altro professionista della vela- che vota per Fantola? -probabile, ma poi che differenza fa? e soprattutto a chi interessa?-
caro NeoAnderthal, mi rispondi come se non avessi capito che i miei punti 13) 14) e 15) erano scherzosi,
il punto 8) mi ero accorto che era stato sostituito dall’emoticon, ma mi serviva l’aggancio per la motivazione di voto. 🙂
p.s. tanto per chiarire se ci fossero oggi le politiche voterei per FLI
Se questa cosa degli “isee differenti” era voluta, sesi unu geniu! sto ancora ridendo!
http://servizi.inps.it/servizi/isee/Informazioni/html/Isee_file/frame.htm
purtroppo per la patente di genio niente da fare:)
Voglio però sperare per te che sapessi cosa significa isee e che non te lo sia andato a cercare:)
biolchini non ti facevo così paraculo..
farò sapere in via barone rossi
Oreste attento alle Erinni
Oreste, ti svelo una verità. Sono io il Barone Rossi.
Enzà? Tabbò? Mabbàaaà!
Biolchini… il cuore della notizia è che in campagna elettorale bisogna sapere accettare tutto… Anche i colpi bassi… se il vero consenso esiste per Massimo Zedd, perchè avere paura…
http://www.repubblica.it/politica/2011/05/23/news/fiducia_omnibus-16641803/?ref=HREA-1
Mentre continuano a farci discutere di cavolate, ci scippano il referendum sul nucleare.
Questo è il vero insulto ai Cagliaritani e ai Sardi, che sono plebiscitariamente CONTRO il nucleare!
Chiedete a Massimo Fantola se, in caso (molto improbabile) di sua elezione a sindaco, è pronto a dichiarare la sua indignazione e a impegnarsi a guidare compattamente la città di Cagliari nell’opposizione a qualsiasi coinvolgimento presente e futuro in progetti nucleari.
Non a parole però, visto che i suoi sostenitori a livello nazionale continuano a fare i porci comodi loro.
L’ha già dichiarato, informati!
c’era anche un’ex BR alla manifestazione.. mmm bella genti !
Ma quello è dappertutto!
http://vitobiolchini.wordpress.com/2010/10/20/pastori-sardi-e-scontri-di-piazza-che-ci-faceva-ieri-un-ex-brigatista-in-via-roma/
e indovina chi vota? (questo non pubblicarlo perchè è scomodo per la sinistra ah ah ah)
Orestalco, tu lo sai? Ne sei sicuro? Non giurerei.
e dopo? MA.CHI.SE.NE.STRA-FOT-TE si cuddu votara a sinistra? E vabbè abbiamo capito che nei tuoi post c’è un tantino di provocazione. Meglio ignorarti. Contento tu, contenti tutti.
PS: ma allora sei talco davvero! ma siete così tanti che hai bisogno di sdoppiarti?
o Oreste, guarda che non vota… informadì prima de chistionai….
Fantola come la Moratti… noi poveri Pisapia
Io ero presente… Nessun taglio. Mancosu ha ragione… E come me, potrebbero testimoniare tanti passanti… C’è un’intera via, la via Logudoro e la via Sonnino, pronta a firmare un documento di testimonianza… commercianti e residenti.
Scusa, allora hai visto anche l’aggressione a Soru. Perché la Digos l’ha vista e sentita. Che ne dici? Ci racconti, per favore?
esiste il video originale che parla da solo, poi se c’è un problema di “comprendonio” o di strumentalizzazione è un’altro discorso… cosa vuoi testimoniare????
Biolchini però pubblica tutti i post.. anche quelli che ti danno fastidio
O Talco, ma a chi bolis pigau po culu?
No, non ci posso credere. Magari è capitato che “dopo un pranzo domenicale e una discussione sulle elezioni, siamo un gruppo di amici, abbiamo semplicemente utilizzato l’unico computer a disposizione” (cit)
jajajaja!!! 😉
Stima
Gregorini è molto zelante a fungere da foglia di fico di un’indignazione strumentale in luogo di personaggi che per la contiguità politica a personaggi come Giovanardi non hanno nessuna credibilità, … Farris col suo amico Cicu poi dovrebbero smetterla di ragliare strumentalizzando ogni “troddio”, o se ne sono già dimenticati del ballottaggio delle provinciali dell’anno scorso (e non c’era ancora FLI) e di quanto siano presi sul serio dagli elettori? Non possono giocare sull’omofobia, perché se conoscono un minimo Cagliari sanno che l’omofobia non ha più cittadinanza qui se non in qualche battuta da bar sport che può sfuggire a chiunque, e allora eccoti servita la leggenda metropolitana della violenza degli antiomofobi. Ma dal momento che in un Paese civile personaggi come Giovanardi non potrebbero rappresentare nessuno e forse verrebbero inquisiti penalmente per le cose lombrosiane e razziste che si permettono di dire, le chiacchiere stanno a zero.
a me però quei toni così rabbiosi non piacciono
Ero sul carro e confermo che le parole della speaker non fossero contro Fantola nè contro la gente presente lì al momento.
L’attacco era generale contro le politiche omofobe dei dirigenti statali.
Per dovere di cronaca,abbiamo anche criticato con veemenza delle frasi di D’Alema,presente a Cagliari proprio sabato…in tal caso dovremmo essere anche fascisti?
Non sarà piuttosto che siamo governati da personalità che hanno fatto della critica un taboo e un’arma di ricatto vittimistica.
Gli attacchi a Soru e al ragazzo che partecipava pacificamente alla manifestazione, usati come rivalsa in seguito a una critica fondata, sono il simbolo di come la violenza sia non un atto bensì un’attitudine.
E la pallottola…ma per favore.
Proprio nella Sardegna dei pallettoni in viso e delle bombe senza avviso!
Ci fosse stato almeno un gerundio nel biglietto ci avrei anche creduto…ma casualmente si somma a tutte le pallottole e ai falsi attentati ricevuti da personalità di destra ad ogni tornata elettorale e/o crisi dei consensi…
Ci prendono per stupidini.
Zedda e Pisapia stanno organizzando un attentato per vendicare la morte di bin laden, se vincessero alle elezioni pare utilizzeranno soldi e manodopera del comune
Per favore, non paragonate Pisapia a Zedda, sono due personaggi completamente diversi… elettori di centrosinistra, accontentiamoci di Zedda e confidiamo in lui, ma dai… un pizzico di buonsenso e realismo!
sono dei terroristi!
e si mettono pure le dita nel naso per scaccolarsi e si grattano le orecchie con la chiave della macchina, per non dire della pipì nel lavandino….
lasciamo perdere
Buon giorno Vito, come responsabile per la comunicazione dell’ufficio elettorale di Massimo Fantola ti chiedo di ritirare immediatamente questa gravissima affermazione. Il video è ORIGINALE (c’ero anche io l’altro giorno, durante la manifestazione),confermo al 100% quello che il video testimonia. L’operatore, in quanto mio collaboratore, ha pubblicato il video su mia esplicita richiesta.
La verità è una cosa, la
ù
calunnia è un’altra.
Come tutti, lavoriamo tutti i giorni seriamente e con coscienza.
A disposizione nelle sedi opportune per dimostrare il contrario.
Cordialmente
Alioska Mancosu
Caro Alioska, io non ritiro un bel niente. Nessuno ha detto che il vostro video non è originale, ci mancherebbe altro. Ma presenta un evidente taglio di montaggio che fa presupporre che la frase “omofobi di merda” sia associata al candidato Fantola, cosa che la lunga sequenza postata oggi da YouTg smentisce categoricamente. Quanto all’interpretazione politica di quanto avvenuto, ognuno dà la sua. Ma che vostro video presenti un taglio è evidentissimo. Pubblicate la sequenza completa, poi ne riparliamo.
Con la stessa cordialità e con l’immutata stima professionale che sai
Vito
La calunnia? Ma dove starebbe la calunnia? Mi sembra che il contenuto del video YouTg sia inequivocabile ed è quantomeno singolare il taglio al 12 secondo come giustamente sostiene Biolchini. Ma che razza di campagna elettorale è questa? Fatela su argomenti politici e programmi e lasciate fare il giornalista a chi lo sa fare (vista la reazione mi sembra lo faccia benissimo) senza usare mezzi e mezzucci che si trasformano in ulteriore emorragia di voti.
Quindi è il video postato subito sotto ad essere taroccato giusto?
Ne approfitto per fare i complimenti ad Alinoska per la comunicazione del candidato sindaco del centrodestra…
Dire un giorno che gli utenti di ryan air sono “schiavi, portati dalla ryan air a Cagliari legati, messi nei seggiolini del loro aereo e portati qui… etc etc”, e il giorno dopo annunciare, nel caso diventasse sindaco di “voler attivare, con uno stanziamento comunale di un milione di euro, una convenzione con la Sogaer perché attivi a sua volta accordi commerciali con le compagnie aeree low cost affinché si impegnino a trasportare su Cagliari almeno 100.000 turisti nel prossimo anno”, è da disturbo della personalità.
Non si possono dire queste due cose insieme, sono banalmente alternative.
Scusi, Mancosu. Senza ironia, le chiedo se avete ancora il pezzo dell’aggressione a Soru. Il vostro operatore era lì. E la Digos è corsa subito affianco alla signora. Dovreste averlo. Potreste cortesemente renderlo disponibile? Grazie.
Pronto? Pronto?
a proposito, ma stamattina mentre passavo davanti alla sede di fantola, solito gruppo di porche e suv parcheggiate in tripla fila e cricca di simpatizzandi che s tenevano abbracciati tra loro (tipica bisura da centrodestra). Della cricca faceva parte anche il commissario “cugusi” tutto sorridente che poi entrava nella sede di fantola. In effetti ci stava bene, anche se mi chiedo se sia normale che un esponente del centrosinistra sia così intimo dell’avversario
Cugusi?! Il padrino di Zedda? ahahahah
Dai non diciamo cagate ora. Io ero comunista ed entravo tranquillamente nelle sedi del Fronte della Gioventù, lo scontro politico è una cosa, i rapporti personali un’altra. Queste cose non appartengono alla cultura cagliaritana. La cosa che mi dispiace casomai è che conoscendo Massimo Fantola come un signore (sia pure un signore un po’ reazionarietto) mi spiace constatare certe cadute di stile sue e del suo staff.
Se finisce come dico io avranno poco di che abbracciarsi: tanto, per loro, giovani rampolli della Cagliari bene con la macchinetta regalata da papà, che ad essere eletto sia l’uno o l’altro non farà differenza. Al massimo saranno ancora mantenuti dai i loro “vecchi” e nessuno li potrà spalancare le porte di determinati settori, per un lavoro in un ente pubblico o nell’ aziendina di famiglia che riceverebbe qualche appalto con la condiscendenza del sindaco e del suo magnifico entourage, ovviamente. Insomma, si tratterebbe di una estemporanea delusione ma poi… di nuovo in sella con i loro privilegi e la loro indifferenza.
Diverse generazioni di potentati e consorterie familiari hanno messo ” le mani sulla città” per troppo tempo ed è ora che l’urna ci consenta di dare il via ad una grande stagione diversa. Urge impellente il cambiamento signori e questo ballottaggio sarà la vera rivoluzione di Casteddu.
Condurre una campagna elettorale sopra le righe, aggressiva oltre le necessità per mascherare una palese difficoltà non è reato, è solo l’approccio della destra, non tutta per fortuna, alla campagna elettorale. Io non so se gli spin doctors romani siano a Cagliari, c’è però una similitudine di toni tra ciò che sta succedendo a Milano (dove Berlusconi usa i suoi toni soliti) e Cagliari, dove c’è un candidato sindaco che per indole (e per fisico) non è portato alla rissa. Quindi non credo sia da attribuire direttamente a lui questo modo di fare campagna elettorale. Credo che Fantola sia inadeguato come sindaco, ma che sia anche una persona a modo e un galantuomo. Non gli fa onore l’utilizzo di espedienti e neppure accettare che siano messe in giro voci per screditare il suo avversario dal punto di vista personale. Gli insulti sotto le sedi sono usuali a tutti i cortei (vogliamo vedere qualche qualche video di manifestazioni del centrodestra?). Manipolare i video per creare un caso è da miserabili ed io non credo che ci sia Fantola dietro, ma qualche squaletto a lui vicino. In ogni caso, anche l’omissione è peccato.
Qualche matto in giro c’è sempre, ma il gesto di un matto è follia, l’uso strumentale del gesto di un matto è disonestà.
Condivido!
condivido anche io 🙂
se è il gesto di un matto che smentisca
ma il matto non era Pisapia? che smentisca Pisapia!
e dopo la battuta… il taglio rimane. siamo alla frutta.. l’esperto di comunicazione sta frugando infondo alle tasche
Vorrei ricordare che l’unico VERO attacco nella civilissima storia dell’Autonomia
della Sardegna, è stato subito da Soru.
Lo dico non essendo ne un suo fan, tantomeno sostenitore!
Sbaglio o in quella ASSURDA guerriglia erano implicati anche personaggi pubblici
e personaggi che nessuno avrebbe mai il coraggio di invitare a casa?
La paura di perdere è evidentissima. Ma se vincono sono loro la vera anatra zoppa. http://www.cagliarifornia.eu/2011/05/lanatra-zoppa-la-rischiamo-davvero-solo.html
mitico Banana e mitico Vito…
Spero che dopo tutte queste figure di merda la piantino di provare e delegittimare l’avversario e facciano una campagna elettorale sui programmi e non sull’aria fritta…
intanto invito tutti a portare un fiore a Fantola in segno di stima umana e “solidarietà” da parte degli elettori di Zedda!!!
Saluti
Tato
http://forumcivico.blog.tiscali.it/2010/03/19/al-prossimo-sindaco/
Il Sardegna del 18 mar 2010
Radio Londra. Leggi cosa dicevo al prossimo sindaco nel marzo del 2010. prima della scelta per Fantola.
Qui la chiudo!
http://forumcivico.blog.tiscali.it/2009/09/19/versus_nucleare___il_sardegna_blu_18_settembre_2009_2008811-shtml/
Sardegna Blu
Sempre per Radio Londra
@RADIO LONDRA
http://www.democraziaoggi.it/?p=536
Il nucleare? Rischiosissimo e antieconomico
26 Febbraio 2009
9 Commenti
Antonello Gregorini, dei Verdi di Cagliari, c’invia questo contributo sul nucleare, che volentieri pubblichiamo. La scheda sintetizza il primo capitolo del bel libro ”La rivoluzione solare – perché l’energia del futuro viene dal sole”, di Travis Bradford, 2008 Brioschi editore. Invitiamo, naturalmente, i lettori che abbiano competenze sull’argomento ad inviarci i loro contributi
http://www.democraziaoggi.it/?p=964
Versus Nucleare: 17 settembre 2009
Finirò per diventare anche PEDOFILO e STUPRATORE di minorenni!
Questo è il tuo sito Vito! Diglielo tu a Radio Londra, perfavore!
Evidentemente su questo aspetto ricordavo male e chiedo scusa.
Rimane comunque il rovescio della medaglia: fa piacere vedere la foga con cui hai tenuto a precisarlo.
Nessun problema ad affermare che la cattiva memoria qualche volta può portare a sparare qualche involontaria p..gnetta ma l’importante, in fondo, è chiarire anche perchè è provato scientificamente che con le pu…gnette non nascono nè bambine e neanche bambini in quanto pare accertato (ancora una volta scientificamente) che per queste cose necessiti senza mezzi termini il contatto fisico ed evidentemente, nel caso specifico, il contatto fisico non si è verificato.
Per cui………. ” a contatto avvenuto”, nuovamente scuse incondizionate da parte dell’intera redazione!
Radio Londra
la vittoria sul nucleare è di tutto il popolo sardo, Cappellacci compreso!
Perché sporcarla cercando di renderla solo della sinistra?
Sai benissimo che nel PD ci sono tanti nuclearisti, anche e soprattutto nelle alte sfere, che io ho politicamente combattuto leggendo diversi libri sull’argomento e documentandomi, ma mai insultando, da verde.
Caro Vito, ti ringraziamo per questo articolo nel tuo blog: finalmente è stato ricostruito l’accadimento (per altro brevissimo come dimostra il filmato di YouTg) in modo chiaro e corretto. Nessuno si è accanito contro Fantola, nessuno lo ha insultato personalmente, nessuno ha mai neanche pensato ad un’aggressione verbale “privata” contro il candidato sindaco del centrodestra (si è solo detto “che non sarà mai sindaco di Cagliari”).
Si è molto semplicemente protestato contro le politiche del governo e del centrodestra, di cui Fantola fa parte, anche a seguito della sua firma sul documento pro-famiglia, in cui si sottoscrive l’adesione a bloccare qualsiasi provvedimento a favore delle coppie di fatto e delle famiglie non eterosessuali. Ahìnoi, anche questa scelta politica di negare i diritti è omofobia in piena regola …
Grazie ancora, buon lavoro.
ARC
ma GALLITTU (CGIL) riconosce, correttamente, le contestazioni avvenute
minuto 1:25
http://www.youtube.com/watch?v=RNQY2l069W4&feature=player_embedded
Allora, mettiamoci d’accordo. C’è il taglio di capelli, poi c’é la tagliata ( ottima), la formula “diamoci un taglio”, oppure il taglio di un abito così come di uno scritto inteso come linea sartoriale o approccio letterario. INFINE C’E’ IL CUT-UP VIDEO, TAGLIA E CUCI IMMAGINI E FILMATI E QUESTO VIDEO E’ TAGLIATO. BASTAAAAAAAAA.
O Talco, non ci provisti! Intanto Gallittu ha detto molte cose e non ha condannato nulla perché non le ha neppure sentite le contestazioni. Anzi ha detto che contestare è legittimo. Poi il video sull’episodio dimostra che le contestazioni non erano sulla persona (per quanto espressione di una parte politica omofoba, da Berlusconi a Giovanardi), ma sulle politiche del governo. Chi ha seguito il corteo sa che sono state contestati anche Fassino e D’alema per frasi da loro dette.
Resta l’uso strumentale e disonesto e la trasformazione di un fatto fisiologico in una manifestazione in un caso. Ma è andata male anche stavolta.
Gallittu non nega le contestazioni a Fantola. Cosa che state facendo voi
Non nega la contestazione, ci mancherebbe… lo abbiamo contestato non insultato
vai al minuto 0:20 del primo video e guarda cosa indicano le braccia della gente quando quando la speaker urla OMOFOBI DI MERDA
http://www.youtube.com/watch?v=NrMshSTv2Ik&feature=player_embedded
Secondo me, indicano via Barone Rossi.
quello taroccato intendi? c’è chi guarda a destra a sinistra e chi alza le mani. ma a parte i toni accesi che ci possono pure stare, cosa doveva dire “omofobi brava gente”?
Ecco, finalmente Alessandro ha detto la cosa più ovvia e pacifica di tutte: ma possibile che dopo tutti gli insulti che ci sente biascicare alle spalle o urlare in faccia 365 giorni l’anno, non si possa neanche apostrofare, una volta tanto un po’ coloritamente, gli omofobi e l’omofobia imperanti in Italia?! La prossima volta, ai Giovanardi, Mussolini, Storace, Binetti e a tutti quanti firmano dichiarazioni contro “le famiglie non eterosessuali” (come ha fatto Fantola), diremo: “omofobi di popò”! Oppure “omofobi poco simpatici”, “omofobi nemici del quieto vivere”, “omofobi cattivi cattivi cattivi”!
e qui mi gioco il pacifico… ma quando ci vuole ci vuole
Vito si metta d’accordo con se stesso, nel precedente post si gongolava che il PDL romano avesse “abbandonato” Fantola. Oggi attribuisce agli spin doctors berlusconiani arrivati da Roma perfino la grandiosa trovata di un proiettile esploso con (finte) minacce. Così almeno sembrerebbe da Suo articolo. Se non fosse che ciò di cui accusa più o meno velatamente Fantola e chi lo assiste in Italia costituisce un reato. Lo denunci.
Il proiettile…dio santo, sto leggendo solo adesso la notizia. Siamo proprio alla frutta. Ma sin dove si vuole arrivare? Il limite dell’assurdo è già stato travalicato. Sono senza parole.
Vito caro, ringrazio per l’amicizia totalmente ricambiata.
Lasciamo stare la storia degli insulti. Ti garantisco che a me non hanno fatto piacere. Il mio post era in prima persona e parlo quindi per me.
OMOFOBI DI MERDA, per me, vale come FASCISTI, COMUNISTI, CAPITALISTI … di merda!
E’ violento e, aggiungo, volgare se detto per strada davanti a vecchi, mamme e bambini! Basta non c’é altro da dire! Sarò rincoglionito e moralista? Se fossi stato lì con il mio bambino di anni 7 sono sicuro che il giorno dopo sarebbe andato a scuola a urlare OMOFOBI ….; così come è andato a chiedere cos’è il BUNGA BUNGA.
Gli spin doctors arrivati da Roma. Ma dai!!!
Sei un esperto professionista della comunicazione, ti faccio una domanda:
MA DAVVERO PENSI CHE IL PROGETTO SIA GESTITO DA SPIN DOCTORS … E NOI ALLORA CHE SIAMO, MARZIANI!
Sulla storia della figlia di Soru. Girava da mesi, e lo sai bene, è emersa oggi. Pettegolezzi, ma che gliene importa alla gente! Niente, appunto.
Il biglietto con la scritta “Fantola ritirati, lascia la città a Massimo Zedda” chiunque l’ha messo li é un COGLIONE per il quale esistono due possibilità di intervento:
1. E’ cattivo! E allora deve andare in galera.
2. E’ stupido! E allora bisogna compatirlo.
Fra pochi giorni sarà tutto finito, ci prendiamo un caffè assieme e, chiunque vinca, spero che apra l’URBAN CENTER e faccia le cose utile che servono!
Gregorini,
dell’aggressione a Soru davanti alla sede di Fantola ha sentito niente?
Il fatto che Soru non voglia fare la vittima e non ne parli non dovrebbe astenere gli altri dal manifestare solidarietà. Se poi non si vuol credere all’episodio, sono disponibile a testimoniarlo, e indicare altri testimoni, compresi gli agenti di polizia, in ogni sede.
Concordo sul testicolo. Che fa il paio con la signora che ha aggredito e minacciato Soru.
e il sostenitore di Fantola che urlava ad un ragazzo FROCIO (ma anche frocio di merda) dove lo mettiamo, in quelli pro Zedda?
Razzisti di merda si può dire? o dici che qualche razzista potrebbe sentirsi offeso?
per gregorini…
Non capisco questa cosa di tuo figlio che va in giro a dire omofobi…
cosa intendi?
Penso che hai bambini vada insegnato che gli omosessuali non sono l’uomo nero e che vadano rispettati… “omofobo” non è una parolaccia. Non so quanti anni abbia tua figlio, intuisco sia piccolo… in adolescenza potrebbe scoprirsi omosessuale forse è meglio che sappia cos’è un omofobo sia per non diventarlo che per difendersi da tali elementi
Farris all’Agi: “Anche l’episodio di sabato scorso durante la manifestazione contro l’omofobia”, ha aggiunto Farris, in riferimento a insulti che qualcuno nel corteo ha rivolto contro Fantola e la sua coalizione, “crea un clima di tensione che porta qualche testa calda a sentirsi legittimata ad andare oltre le righe”.
Farris era affacciato alla finestra della sede di Fantola e ha potuto vedere l’aggressione subita da Soru da una sostenitrice di Fantola, proprio sull’uscio della sede.
La “signora” ha gridato: “vedrai cosa faremo alla tua casa di Villasimius. Merda! Vedrai cosa ti faremo”. Era a 2 metri da me. Le abbiamo tutti riso in faccia e fatto un applauso.
Di questa aggressione non parla nessuno. Rispetto la scelta dell’offeso di non fare la vittima, ma io c’ero, come Farris e abbiamo assistito. Come gli agenti della Digos, che si sono avvicinati e hanno comunicato tra loro parlando nel microfono sotto il bavero…
Farris è un genio della missilistica..
Non di quella intelligente, evidentemente…
Chi Farris fiara stettiu intelligenti dearerusu non d’ianta postu a assessore, d’ianta postu a SEMAFORO!
A proposito ella notizia della lettera e del proiettile di minacce, mi risulta che nei pressi della sede del candidato Fantola ci siano diverse videocamere di sorveglianza (Regione Carabinieri) proprio in Via Sonnino e Piazza Gramsci. Sarebbe molto semplice presentare regolare denuncia, controllare le registrazioni e chiarire la vicenda.
Ormai sono alla frutta, adesso manca solo che gli arrivi la statuetta di Carlo felice in faccia durante un comizio ed ha completato il percorso fascista-populista degno dei migliori dittatori stile B.!!!!!
VERGOGNA!!!!
Ps
basta con questa campagna elettorale avvelenata, mandate anche voi un fiore a fantola!
http://www.facebook.com/home.php?sk=group_100203390073857
Fantola e i suoi hanno perso la testa!
Non bastava questa cazzata degli insulti ora anche questa bufala della busta e del proiettile!
FATE SCHIFO, FATE CAGARE!
Non siete degni di governare neanche una città fatta di mattoncini LEGO!
E’ una bufala come quel presunto attentato a Belpietro e come quella dalla finta agressione alla mamma dell’Assessore della Moratti!
Siete penosi!
Ma tanto non andrete lontano: le ore 15 di lunedì si stanno avvicinando e inesorabilmente dovrete fare i bagagli!
te la devi prendere con chi ha mandato la busta
Me la prendo con le bufale che stanno mettendo in giro!
Guarda che il Ministero della Paura non è mica una invenzione del centrosinistra!
Forse non ricordi che, sempre costantemente insieme ai COMUNISTI, prima c’erano gli albanesei, poi i romeni, ora i centri sociali.
Il tutto ben unito alle finte agressioni, alle intimidazioni farlocche.
Secondo te, non è il caso finirla?
Rimane poi un amletico dubbio.
Ammesso e non concesso che Fantola fosse d’accordo a lasciare la città a Zedda, come riuscirebbe a farlo se la gente decidesse di votarlo?
Mistero in agrodolce.
PS
Gregorini è ancora convinto che essere verdi è bello quando si è a favore del nucleare?
Cesss, ta brigungia…..
fatto a livello di Video Media Player scaricato su tutto gratis!!!