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Comunali a Cagliari: Toty Resta colpisce ancora! Ecco per voi il corto “La città dei Fioris 2”, diretto da Enrico Pau!

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I primi dieci secondi sono micidiali e non dico nulla per non togliervi la sorpresa. Anche il resto però non scherza. Dopo il successo del primo corto, il regista Enrico Pau ha deciso di regalarci la seconda parte della fortunata storia “La città dei Fioris”. Grandissimo anche stavolta l’attore Toty Resta, aiutato dalla efficacissima voce fuoricampo di Sergio Piano.

Coraggio Cagliari, finché c’è satira c’è speranza.

Se vi siete persi “La città dei Fioris 1”, lo trovate a questo link:
Comunali a Cagliari: ceeeh, pitticca sa pigara po culu! Da non perdere il corto satirico “La città dei Fioris” del regista Enrico Pau! Eccolo per voi

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52 Comments

  1. un consiglio la prossima volta l’intervita si dovrebbero fare prima di aver bevuto .un po di questi hanno lo sguardo perso chi sa’ dove

  2. gigi scano says:

    Sono un convinto elettore di Fantola (che, per chi facesse finta di non ricordarlo è un moderato, mai intollerante, ed è una persona perbene). Però ho apprezzato molto il video, che è davvero divertentissimo. Magari tutte le campagne elettorali avessero questo spirito! Complimenti a regista e attori.

    • Soviet says:

      Gigi ti prego, tu che sei un suo elettore, ricordaglielo e salvalo!
      Anch’io sono convinto che Fantola sia un moderato, mai intollerante ed una persona per bene.
      Purtroppo si è circondato di brutta gente che lo mal consiglia. Ho molto polemizzato con Gregorini, ma se fosse stato lui il suo consulente principale credo che certe cadute di stile le avrebbe evitate e non avrebbe mai utilizzato mezzi più adatti ad un demagogo populista come Berlusconi o i suoi micro epigoni che ad un galantuomo quale fino a poco tempo fa lui si era dimostrato.

  3. Questa quasi quasi è meglio del video di Enrico Pau:

    http://www.youtube.com/watch?v=wHFwbo119Ts&feature=related

  4. Mossad says:

    Già. La Chiagliari “sportiva” che non trova capitali per salvare dalla retrocessione la gloriosa Amsicora di Hockey (e per fortuna quest’anno si è risaliti). Che non riesce a portare il basket in serie A. Che parla molto e fa poco per la Rari Nantes di pallanuoto (speriamo bene per quest’anno). Che in 20 anni non trova un cane in alternativa a Cellino per far compiere un serio salto di qualità alla squadra (quindi, paradossalmente meno male che Cellino c’è, altrimenti ora saremmo in serie C).
    Altro che capitale dello sport nel Mediterraneo

  5. Radio Londra (nonostante Er Ciccio) says:

    Ma siamo proprio così disgraziati?
    Un Ministero a Cagliari proprio no?
    Secondo me si potrebbe fare e, se qualcuno parla di difficoltà coi trasporti, si potrebbe sempre ovviare: cosa ci vuole a fare un aeroporto personale come quello di Albenga per Scaiola?
    Qualcuno di voi è mai atterrato ad Albenga?
    PS
    Per individuare la sede non ci sarebbero problemi e comunque una soluzione si troverebbe.
    Basta solo un po di buona volontà.

    • Radio Londra (nonostante Er Ciccio) says:

      Non sarebbe male, per esempio, quello al Turismo.
      Sembra che vogliano farlo a Napoli ma, se proprio dobbiamo contenderci la Branbilla, tutt’al più la contesa potrebbe essere con la Gallura…… ma ci mettiamo d’accordo.
      PS
      Su RadioZunk oggi campeggia la notizia di una lettera con proiettile nella sede elettorale di Fantola.
      Con queste cose non si scherza ma……….. cumenzausu innoi puru?

  6. ZunkBuster says:

    Probabilmente Fantola resterà al palo e Zedda sarà sindaco, ma non sarà la rivoluzione bolscevica che vogliono farci credere avverrebbe in caso di vittoria di un candidato SEL, così come non c’è stata la rivoluzione bolscevica in Puglia. Buona parte del successo di Zedda è e sarà dovuta ai giovani, ma una parte significativa anche al voto cattolico … e che, nonostante l’ostentato cattolicesimo tradizionalista, reazionario e anticomunista di Fantola e qualche scelta discussa da parte dell’arcivescovo Mani, non sembra proprio che la Curia intenda impegnarsi più di tanto al fianco del centrodestra … basti guardare i risultati di Capoterra e la barbina sconfitta della “curiale” Lucia Baire al primo turno, e a casa nostra il fatto che l’altrettanto “curiale”, cattolico tradizionalista e non certo filocomunista Ignazio Artizzu non pare senta molto trasporto verso Fantola.

  7. Radio Londra (nonostante Er Ciccio) says:

    Davvero curioso vedere come si stanno agitando i papiboys, le papigirls, i celoduri e le celodure per il ballottaggio di Milano.
    Ormai svolazzano e si muovono come “anatre” impazzite mentre forse dovrebbero semplicemente ringraziare la bontà dei Milanesi che, in uno slancio di generosità senza limiti e confini, forse cominceranno a staccare qualche tubicino e a fare in modo che l’accanimento terapeutico abbia (finalmente) fine.
    Pare comunque accertato scientificamente, con dati inoppugnabili e pubblicazioni a livello mondiale e interplanetario che Pisapia ha un fisico bestiale, che è dotato di pugno metallico o laser come Gig Robot, che ha battuto (quando era più giovane però) Tyson in un regolare incontro di pugilato con tanto di arbitro nominato dalla federazione delle giovani marmotte azzurre e che quando incrocia per caso una vecchietta non ci vede proprio più, si accanisce con cattiveria e la stende con terribili colpi di diritto e di rovescio in pieno volto e sempre alla coatta.
    Pare ormai sicuro inoltre che Pisapia fra un po si sbalosserà per far vincere Papi e farà cose inaudite e forasa de ogni sentidu: farà la mano morta alla Santanchè, arriverà a rubare il pulmino con dentro i SETTE NANI e ne approfitterà per tirare con rinnovata foga agonistica le treccine a Biancaneve e, fose, se si impegna, riuscirà a fare anche meglio di Veltroni quando, zitto zitto, quatto quatto e carpon carponi, inseguiva le Signore e le ragazze Romane e si comportava veramente male.
    Qualcuno dice anche che ormai i ragazzini a Milano non possono più tirare un calcio a un pallone perchè arrivano subito le orde scatenate di stranieri sguinzagliati a bella posta da Pisapia in tutte le piazze Milanesi e dell’intera Padania. Pare che proprio ieri, per esempio, un numero imprecisato di poveri ragazzini Milanesi sia stato salvato giusto in tempo per il tempestivo intervento di una ronda che passava li per caso, altrimenti sarebbe stato un bagno di sangue di proporzioni inusitate e mai viste finora.
    E, dulcis in fundo, ecco che arrivano i leghisti che organizzano le firme celodure per i MINISTERI (Padani?).
    Su questo i leghisti non sentono ragioni e promettono infuriati che…. gliela faranno vedere loro a quelli del Governo (cioè in pratica a se stessi).
    Viene da chiedersi anche come mai i Ministeri a Milano siano importanti solo se vince la Moratti e invece chissà se verranno spostati con l’apixedda nel caso in cui vinca Pisapia, ma questi rimangono misteri……… del Divino e Del Padano.
    L’importante è comunque che ci si organizzi per bene e che, se serve, per la raccolta delle firme si dia il coordinamento strategico a Firmigoni e a Cota.
    Cota, per esempio, è stato un motivatore eccezionale. Pensate che è riuscito a far firmare una moltitudine di ragazzine piemontesi novantenni che, prima di fare due salti in discoteca, sono riuscite all’incirca in un’oretta, ad attraversare il Piemonte in lungo e in largo, andare a mettere firme (false), tornare a casa e farsi una doccia veloce prima di tornare in discoteca e fare nottata (non funti certu commenti a nonna chi, scedadedda, è tottu prena de lassamistaisi).
    Rimarrebbe poi la risorsa di mettere una croce al posto della firma e questa sarebbe sicuramente la soluzione più sensata perchè una firma può essere falsa ma nessuno può essere accusato di una croce falsa (almeno io la penso così).
    Insomma, qui il gioco si fa duro e bisogna attrezzarsi.
    Speriamo che non sia così anche a Cagliari e comunque meno male che Cagliari non è Milano perchè altrimenti…… ve lo immaginate cosa sarebbe successo per la storia del presunto fidanzamento di Zedda con la figlia di Soru (a proposito, quale delle due?)………… Altro che casa di Montecarlo. TeschioSallusti si sarebbe divertito da morire!!!!!
    A quel punto vuoi che Massimo Zedda non avesse qualche calzino non intonato alla cravatta o che anche lui non avesse dato noia a qualche vecchietta o tirato le treccine alla compagna di banco…. MA CANDU MAI.
    SPERIAMO BENE.
    Anche perchè il povero Zedda ci sembra di costituzione gracile, non sappiamo se ha fatto palestra e chissà se ha a disposizione tutte le diavolerie tecnologiche di cui è dotato Pisapia e il suo fisico bestiale.
    E a quel punto la cosa potrebbe farsi preoccupante veramente perchè anche qui dicono che ci siano parecchie persone agitate e nervose e pare che qualcuno stia passando nelle parrocchie per affermare che con Zedda verranno spazzate via le famiglie tradizionali per far posto in toto a quelle costituite da quelli che tanto diversi sono.
    Parrebbe, insomma che, a parte le giuste considerazioni sulla omofobia, Zedda abbia proprio deciso e senza mezzi termini che a Cagliari non debba più esserci per il prossimo lustro neanche un matrimonio fra uomo e donna che sia uno. MANCU UNU. Cumprendiu?
    Rimane anche un amletico dubbio: avremo anche questa volta l’indicazione di voto (occulta o palese) di Monsignor Money che ci manca tanto?
    Ai posteri l’ardua sentenza e, nel frattempo tra una cosa e l’altra, la nostra redazione, ancora una volta e per non perdere la forma fisica, ci si ammolla in uno splendido e potente……..
    Tizzia du tiridi……………oh.

  8. pitticcu puru!!!

  9. maniacus says:

    grande!!

  10. Edoardo says:

    ahahahaha grande lavoro!! sto ridendo a lacrime :°D
    Stanno girando video di Fantolas che parla di VELA… fanno morire dal ridere!!
    occhio che vi frega il lavoro!!! 😉

  11. Pau & Resta al festival di Cannas, subito!

  12. Ah ah STUPENDO!
    Fa quasi più pisciare di Zedda che sostiene che molti riformatori hanno votato consigliere RIFORMATORE e sindaco ZEDDA.
    O ZEDDAAAA Ma non sarà che amichetti tuoi ti hanno dato il voto e poi hanno votato il consigliere che gli pareva?
    Ah, è vero che dovete far credere alla gente che Fantola non piace manco ai Riformatori. Ma nascondetevi! Voi e i vostri mezzi scorretti, pseudo-satira inclusa.

    • Soviet says:

      Nervosetti?

    • Felice Castelli says:

      Talco, non so su cosa basi le tue opinioni, ma io ho fatto il rappresentante di lista e nel mio seggio ho contato circa un 10% di voti disgiunti con preferenza a destra (molti PDL ma anche parecchi Riformatori) e voto al sindaco Massimo Zedda.
      a rovescio solo pochissimi casi.
      cosa riscontrata anche da tutti gli altri rappresentanti di lista di altri seggi con cui ho parlato.
      segno a mio parere di un voto clientelare (nel senso ampio del termine, non necessariamente negativo) per il consigliere parente, amico o comunque a cui “si deve” il voto, e voto d’opinione, ideologico, di valore, per Zedda.
      e questi sono fatti, non “tesi” o “ipotesi” di Massimo Zedda.

      • Felice Castelli says:

        e ricordiamoci che, mentre è verificabile a posteriori la preferenza data al candidato nel singolo seggio, il voto disgiunto al sindaco non è rilevabile se non dal rappresentante di lista durante lo scrutinio.
        ciò significa che il voto clientelare si dà secondo clientela perché controllabile, quello al sindaco si può dare secondo coscienza …
        e la presenza di tanto voto disgiunto a favore di Zedda, di tanti voti dati solo a Zedda e a nessun partito (anche questi molti), significa proprio che Zedda piace ai cagliaritani MOLTO più che Fantola …
        Talco, tieniti pure la tua pipì … 😉

      • Soviet says:

        Felice, guarda che è inutile argomentare in modo razionale, è solo un’azione di disturbo. Come per la favola del lupo e dell’agnello, non c’è logica che tenga, neppure quella che l’acqua scorra dall’alto verso il basso. Il problema di Talco è che questa volta sarà il lupo ad essere mangiato! 🙂 Le pecore nere votano Zedda!!!

      • Per Felice:
        non hai capito bene il mio post; o forse mi son espresso male io.
        Non nego che cia siano stati, anche tanti (anche se non so), voti disgiunti RIFORMATORI/ZEDDA.
        Il fatto è che non credo proprio, al contrario di Zedda, che tra l’altro non ha gli elementi e le prove per affermarlo, che molti riformatori abbiano votato per Zedda.
        Cosa scontata ma da ricordare visto che fate finta di ignorarla: quando uno scrutatore apre una scheda e trova voto al sindaco ZEDDA e voto al consigliere RIFORMATORI, mi dite come si fa a stabilire se è stato un riformatore che ha votato per Zedda o un simpatizzante di Zedda che ha votato per i Riformatori?
        Ecco, Zedda sembra saperlo.
        E come detto nel post di prima, ha sottolineato questo fatto solo per dire ai cagliaritani che neanche i riformatori votano più per Fantola.
        E tutto questo lo trovo scorretto. Se non siete d’accordo e sapete che metodo usa Zedda per risalire all’identità dell’elettore fatevi avanti.
        Un saluto

      • Felice Castelli says:

        Talco,
        ho cercato di spiegarlo, ma ci riprovo, evidentemente non sono stato chiaro:
        il voto al consigliere è controllabile perché c’è pubblicato sul sito del Comune il dettaglio dei voti seggio per seggio ai singoli consiglieri.
        come c’è pubblicato l’elenco dei seggi con le vie i cui elettori votano lì.
        e addirittura si trova online l’elenco completo degli elettori, con nome cognome e indirizzo, e il relativo seggio si assegnazione.
        quindi, se il candidato si aspetta il voto da qualcuno, per verificare gli basta guardare se in quel seggio ha ricevuto quel voto, sapendo dove abita e quindi dove vota il suo elettore.
        questo naturalmente vale per quei candidati che hanno avuto un numero di voti medio-basso: considerando che a Cagliari ci sono 175 seggi diciamo sino a 500 voti, una media di tre voti a seggio.
        quindi la stragrande maggioranza dei candidati.
        certo, se uno ha avuto migliaia di voti, in ogni seggio magari ne ha una decina ed è difficile sapere proprio quale voto è mancato, però …
        e il tutto, mentre prima si doveva andare in Comune a consultare archivi cartacei molto dopo il voto, oggigiorno si fa on-line in tempo reale (addirittura durante lo scrutinio!).
        diverso è il voto disgiunto che non è pubblicato da nessuna parte e quindi per sapere se in un determinato seggio un elettore che ha votato Riformatori ha disgiunto per Zedda il candidato avrebbe dovuto avere un rappresentante di lista in ogni seggio che si segnasse queste cose (mai visto).
        ergo: il voto di clientela, controllabile e controllato, è andato ai candidati consiglieri, ma quegli stessi elettori hanno espresso un voto al sindaco più libero e quindi frutto del loro intimo convincimento.
        da ciò si può ragionevolmente dedurre che Zedda piace ai cagliaritani molto più che Fantola, che evidentemente non è riuscito a trasferire il voto di clientela o anche, se vuoi, il voto ai partiti che lo sostengono, alla sua persona.
        diversamente da Zedda che, visto che il voto disgiunto a suo sfavore è stato assolutamente marginale, possiamo affermare con tranquilllità che c’è riuscito benissimo.
        dirlo non è scorretto, è una concreta analisi dei fatti che solo chi non sa come funzionano le cose non capisce.
        ora spero sia tutto chiaro.
        🙂

      • Marcello says:

        Amen! 😉

    • Caro sborotalco, mi sembra di capire dal tenore del tuo messaggio che qui, ad essere nervosi, siate solo voi fantoliani della prima e dell’ultim’ora e non i cittadini che sperano in un cambiamento. State battendo a tappeto tutta la città con galoppini prezzolati e scagnozzi di partito che non sanno più cosa promettere alla gente. Vi vedo, ipercinetici e disorientati, scorrazzare tra le vie di Cagliari con fare ciellinesco in mezzo alla gente che inizia ad evitarvi e a rifiutare il vostro materiale elettorale. Dai, ammetti che vi state spaventando un poco e siete in fibrillazione, che quello che fate vedere nei vostri video è frutto di un canovaccio da dilettanti e a cui non crede più nessuno. Adesso chi dovete pagare dopo la finta conduttrice del vostro tg e le comparse a far da intervistati? I figuranti sono sempre gli stessi e non occorre molto acume per comprendere quanto siano grottesche la vostra campagna e le vostre moderne”strategie di comunicazione”. E poi, diciamocelo, ma di quali mezzi scorretti parli? Dei due simpatici video di satira politicamente corretti come questi che giustamente Vito sta segnalando? O di questo ed altri blog che stanno smontando pezzo per pezzo la retorica moscia del vostro leader e delle testate giornalistiche che lo supportano in maniera mistificatoria?

      • Soviet says:

        Eppoi diciamocelo, prima di lanciare un video sul web, che poi ci resta per sempre, controllatelo: ci fate due palle così per Zedda non laureato e poi il professore universitario mette i puntini “sugli” i? Ma dove la presa la laurea, alla Scuola Radio Elettra? (Il CEPU ai suoi tempi non c’era ancora…)

      • Soviet says:

        Naturalmente “l’ha presa la laurea”…ma io non mi sono candidato sindaco e a me della laurea non me ne importa nulla! 😉

      • Felice Castelli says:

        e poi, come al solito, da che pulpito viene la predica?
        criticano Zedda giovane e non laureato proprio quelli che hanno portato alla guida della Regione Mauro Pili …
        http://it.wikipedia.org/wiki/Mauro_Pili

        ooops, forse non è l’esempio migliore di politco che ha avuto buoni risultati … 😀 😀 😀

      • arrogutottu says:

        a onor del vero non è un video elettorale, ma un’intervista rilasciata a sailing sardinia e da loro diffusa. Il suo staff non ci ha messo mano. Inoltre avrei qaulche dubbio sugli I. secondo me dice “sulle I” senza scandire bene la sillaba, e da l’impressione di aver sbagliato preposizione . E’ quello che penso, non prendertela, eh

      • mah.. io questo “sugli i” non riesco proprio a sentirlo
        ragazzi siete proprio messi male se vi inventate anche queste cose
        quando poi a non scrivere in italiano siete voi “la presa la laurea”

    • Cordialmente Punto G says:

      Stai sereno. Vi manca un po di autoironia…siete i maestri delle barzellette e non riuscite a sorridere se vi pigliano per il culo…

  13. Da vedere :

    http://www.youtube.com/watch?v=3EhwuRO6dT8

    l’intervista del Fantola, ohi ohi…….

  14. Massimo Congia says:

    Che grande Enrico!!!

    Grazie!

    Quasi quasi vorrei che ci fosse un terzo turno per vedere la terza puntata di questo mini serial…

    Ma anche no… meglio chiudere la lotta al secondo turno.
    Ora si può.
    Davvero.

  15. Massimo says:

    Ragazzi, lasciatevelo dire, l’originale è irraggiungibile! Vedere la sua ultima intervista che gira sulla rete è un’epserienza di autosatira eccezzionale…

  16. Voglio Toty Resta portavoce ufficiale del Comune!

  17. Felice Castelli says:

    meraviglioso! 🙂

  18. non per criticare…ma non sa recitare e anche il regista poteva fare di più visto il nome

  19. Scusate un attimo..in prima pagina sull’Unione (22 maggio) Paolo Figus sostiene: “Vero è che a Cagliari potrebbe crearsi la situazione di un anno fa a Iglesias, con sindaco di centrosinistra e maggioranza di centrodestra, cioè ingovernabilità. E dopo un anno si è tornati al voto. Ma simili questioni le lasciamo ai giuristi, ricordando solo che queste sono le regole e non si cambiano a partita in corso.”.

    Perché continuano a cavalcare questa teoria???????

  20. Ottavio says:

    Fantastico!

  21. Almeno qui la satira è gradita! Troppi seri questi compagni che un giorno hanno il morale sotto i tacchi e l’altro sono così euforici, così euforici, che forse forse vorrebbero candidare Spissu (ovviamente è un paradosso!) a Presidente del Consiglio! A kiaglari possiamo vincere se adottiamo il metodo “biddixedda”, ossia se i “rurales” si movinti cercando di smuovere il più possibile i propri contatti. E’ un lavoro certosino da fare ad ogni costo. Per il resto ci pensano Fantolcard & Fioris! Avanti così, con il giusto spirito del corto di Enrico Pau! Un grandissimo!!!

  22. Francesco says:

    Attendiamo quello del dopo ballottaggio! I florida saranno una corona funebre

  23. Bellissimo… finchè c’è satira c’è speranza, già… peccato che anche oggi l’unione sarda non ha mancato di pubblicare un editoriale in cui si ripropina l’anatra zoppa e sostanzialmente si delegittima il risultato del centro sinistra in tutta Italia senza mancare di ricordare che “cagliari è una città moderata perchè ha vinto il centrodestra”…
    sono senza parole, spero che almeno il fratello del vicedirettore dell’unione sia contento… bella campagna elettorale “pulita” e fatta sui programmi… gia gia… , queste cose mi ricordano il ventennio moderato che ha caratterizzato l’italia tra il 1919 e il 1945….

    • Pasquino says:

      Tra 2 domeniche scriverà che gli italiani e i sardi hanno sbagliato. Poveraccio, cosa deve fare per campare…

  24. Dottor C. says:

    ma lassa perdii!!
    ahahaha

  25. Neo Anderthal says:

    Questa è meglio ancora.

  26. Stefano reloaded says:

    Un’altra settimana senza “tenis”!
    ahahahah! a boccidura!

  27. Banana says:

    capolavoro!

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