Free press a Cagliari: ore decisive per Epolis ma dal 1° dicembre arriva Metro. Tv: Videolina in crisi

Mondo dell’editoria in gran fermento a Cagliari. Secondo quanto riportato nell’edizione odierna di Italia Oggi, dal 2 dicembre sarà in distribuzione in città il quotidiano free press Metro. Il quotidiano a Cagliari occuperebbe appena due giornalisti ma si gioverebbe di  una fitta rete di collaboratori. Metro è già diffuso a Roma, Milano, Bologna, Firenze, Genova, e Torino.

L’editore della testata, Mario Farina, vuole battere sul tempo EPolis che potrebbe tornare in distribuzione proprio in quei giorni. L’editore Alberto Rigotti sta cercando di rimettere in piedi la catena di quotidiani ma deve fare in fretta per assecondare la possibilità di riaprire la testata in Friuli. Tutto si decide in questi giorni. Rigotti, sempre secondo Italia Oggi, avrebbe pronta già la squadra di comando: a dirigere EPolis Italia andrebbe Fiorentino Pironti, già vicedirettore de La Nuova Sardegna.

La situazione nel gruppo Epolis è comunque molto critica, se non disperata. Martedì prossimo il Tribunale di Cagliari discuterà in udienza l’istanza di fallimento. Non si capisce dunque in che modo possano riprendere le pubblicazioni, tanto più che oggi la Federazione Nazionale della Stampa, con un documento, ha affermato chiaramente che l’editore prima deve rispettare i patti sottoscriti con il sindacato e pagare gli stipendi e gli oneri previdenziali non ancora versati.

Aria di bufera anche nel gruppo Unione Sarda, in particolar modo a Videolina. La notizia è riportata dal sito del mensile Sardinews (http://www.sardinews.it/snews/legginews.php?n=1246), secondo cui l’editore Sergio Zuncheddu ha accettato le dimissioni dell’amministratore delegato Federico Marturano, sostituendolo con il fidatissimo Piervincenzo Podda. Sempre secondo Sardinews, Videolina starebbe migliorando le proprie performance in termini di ascolti ma avrebbe una situazione debitoria pesante (oltre un milione e mezzo di euro).